Un mese in Fondazione
di red.

Riceviamo e pubblichiamo un resoconto che riguarda le prime settimane di lavoro per il Cda insediato alla Fondazione La Memoria di Gavardo per volere del Commissario prefettizio. Pubblichiamo volentieri



Il giorno 4 dicembre 2018 si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione, eleggendo in qualità di Presidente il dott. Michele Bortolotti e Vice Presidente il Rag. Gianbattista Tonni.
Unitamente agli altri Consiglieri (Gabriele Avanzi, Alfredo Bonomi, Ilario Romano) si è iniziato a prendere consapevolezza della situazione economica ed amministrativa nonché dell’aspetto gestionale organizzativo, di rilevante importanza per la qualità della vita degli Ospiti.

Si evidenziano, pertanto, le principali attività affrontate e svolte in sequenza temporale che hanno caratterizzato questo primo periodo di operatività.

E’ stato ritenuto indispensabile un incontro con tutti i dipendenti e collaboratori, avvenuto il 20 Dicembre, durante il quale i Consiglieri hanno espresso le motivazioni che li hanno portati ad accettare l’incarico, motivazioni da ricercare, essenzialmente, nel ruolo che la Casa di Riposo riveste, sostenuta dalla sensibilità e dal supporto di tutta la comunità gavardese.

In risposta ai numerosi articoli di stampa il Consiglio ha voluto, con il suddetto incontro, dare un forte segnale di tranquillità a coloro che, giornalmente, prestano la propria attività nella Struttura, ricordandone l’obiettivo principale cioè, come già sottolineato, la qualità della vita degli Ospiti; è stata, inoltre, comunicata la decisione di trasformare i contratti di 6 dipendenti da tempo determinato a tempo indeterminato.

Uno specifico appuntamento è stato riservato al Consiglio dell’Associazione Volontari Gavardesi; l’incontro conoscitivo ed informativo ha messo in rilievo il prezioso lavoro svolto in appoggio al personale della Casa di Riposo nonché il servizio di consegna pasti a domicilio.
Si è concordato che verranno riviste ed aggiornate le linee guida tra le due organizzazioni con l’obiettivo di implementare e migliorare la collaborazione in essere.

Il Consiglio ha deliberato la voltura del servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) assegnato dalla ATS di Brescia, che risultava in capo al Consorzio RSA - Società Consortile a Responsabilità Limitata, di cui il sig. Massimo Zanella è amministratore unico.

Nel 2015 è stata costituita la Società con altre Case di Riposo della zona al fine di erogare il servizio di Assistenza Domiciliare sul territorio della Valle Sabbia ma, a causa del ritiro nel 2017 di tutte le altre RSA, la Fondazione La Memoria ONLUS ne è rimasta l’unica componente.
Tale atto di voltura è stato formalizzato con apposita assemblea in data 24/12/2018 pianificando anche la messa in liquidazione della Società Consortile non più rispondente alle finalità iniziali.

E’ stato approvato il bilancio preventivo per l’anno 2019, ipotizzando una situazione di pareggio che, stante la situazione attuale, richiederà particolare oculatezza, considerati i costi in progressivo aumento ed i ricavi in calo.

E’ previsto un monitoraggio attento e costante delle voci di spesa.
A tale proposito si rende noto che tutti i Consiglieri, compreso il Presidente, hanno rinunciato a qualsiasi tipo d’indennità di carica.

E’ in procinto la chiusura del bilancio 2018 con tutte le analisi del caso.
Il Consiglio, dopo un attento esame della documentazione, seguito da un incontro con lo studio di progettazione incaricato, ha ritenuto opportuno sospendere ufficialmente il progetto di ampliamento e ristrutturazione dell’immobile sede della Fondazione.

Apposita comunicazione è stata inviata il 17/12/2018 al Commissario Straordinario del Comune di Gavardo ed ai progettisti, ritenendo indispensabile approfondire sia gli aspetti tecnici e progettuali che gli aspetti economici e sociali, vista la complessità e l’onerosità dell’intervento ipotizzato di circa 11 milioni di euro, per il quale non risulta agli atti alcun piano di sostenibilità economica.

Preso atto dell’assenza di un Coordinatore Sanitario dal novembre scorso, il Consiglio ha deciso di predisporre un progetto di revisione dell’intera organizzazione sanitaria della Struttura che richiederà un arco temporale di almeno 3 mesi, a partire dalla figura apicale del Direttore Sanitario fino all’individuazione di una figura gestionale che possa organizzare la pianificazione dei turni di lavoro, coadiuvata da un infermiere per le competenze di reparto.
Lo stesso progetto prevede anche la rivalutazione delle attuali risorse impiegate e dei rispettivi carichi di lavoro.

Il Consiglio ha affrontato, inoltre, la gestione delle risorse finanziarie disponibili; in particolare sono state analizzate nel dettaglio le attuali tipologie di investimento, ritenute in alcuni casi non pertinenti con le finalità di una Fondazione RSA, infatti al 31/12/2018 circa il 50% delle risorse risultano investite in fondi comuni che, a tale data, non remunerano il capitale iniziale.

Per questo motivo si è ritenuto opportuno stilare delle linee guida con tipologie di investimenti da utilizzare nelle scelte future che garantiscano, in modo vincolante, il mantenimento del capitale investito.

Infine, l’ordinanza del TAR di Brescia in data 17/01/2019 ha confermato la legittimità dell’attuale CdA.
La Fondazione La Memoria ONLUS, quale parte interessata dei fatti e chiamata in causa dai ricorrenti, si è costituita in giudizio, unitamente al Commissario Prefettizio rappresentante l’Amministrazione Comunale, per ribadire la sua appartenenza alla comunità gavardese.

L’Ordinanza, resa nel giudizio cautelare,
chiarisce in maniera ampia e chiara che la Fondazione La Memoria ONLUS è della “Comunità Gavardese” e che il legittimo rappresentante dell’Amministrazione Comunale ne stabilisce gli indirizzi a cui gli Amministratori devono attenersi, esercitando il proprio ruolo nell’esclusivo interesse della popolazione più anziana che accoglie e cura.

E’ espressa volontà del CdA comunicare i diversi aspetti della gestione della RSA a tutti gli organi competenti, sia per ambito che per territorialità, nonché a tutta la cittadinanza con massima trasparenza.

Il Consiglio d’Amministrazione Fondazione La Memoria
Gavardo 31 Gennaio 2019

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