Una sfilata di 12 ore conclude l'evento
di Cesare Fumana

Nove alpini di Odolo hanno aperto il corteo della Monte Suello, portando lo striscione “Alpini della terra bresciana” all'Adunata di Bassano del Grappa seguiti dal presidente della Provincia Cavalli. Sul palco il neo ministro della Difesa La Russa.

È stata la sezione di Salò “Monte Suello” quest’anno a sfilare in testa allo schieramento delle tre sezioni bresciane dell'Ana. Nove alpini di Odolo hanno aperto il corteo portando con orgoglio lo striscione “Alpini della terra bresciana”, seguiti dal presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli, affiancato da ufficiali, sottufficiali e dal caporale maggiore scelto Erica Neboli di Sopraponte di Gavardo.

Come sempre numeri da grande evento per l’ultimo giorno dell’Adunata degli alpini. Si stimava una presenza di oltre 400mila persone ieri a Bassano. La grande sfilata per le vie cittadine ha preso avvio verso le 9 con la resa degli onori ai reparti militari davanti alla caserma “Monte Grappa” dopo di che per l’intera giornata (la sezione padrona di casa, quella di Bassano, ha sfilato verso le 20) hanno sfilato prima le rappresentanze delle Sezioni all’estero dell’Ana, dalle Americhe al Sud Africa, dall’Australia a quelle europee.

A seguire le 81 sezioni italiane iniziando dalle quattro liguri, poi quelle piemontesi e quelle del sud. Dopo mezzogiorno hanno iniziato a marciare quelle della Lombardia e dopo Bergamo, la più grande sezione Ana d’Italia, le tre bresciane.

La fanfara “Star of Alps” di Villanuova apriva attorno alle tre, con circa 2 ore di ritardo, il corteo della sezione di Salò, con il presidente Fabio Pasini a scortare il vessillo sezionale, seguito dal consiglio direttivo e alcuni sindaci dei comuni della sezione.

Poi tutti i 58 gagliardetti dei gruppi alpini valsabbini e gardesani, il coro “Monte Suello” e a seguire tante penne nere che al suono delle fanfare di Gavardo e di Salò hanno percorso le vie di Bassano fra due ali applaudenti di folla. Fra i sindaci alpini che hanno sfilato Pietro Neboli di Vallio Terme, Giovanni Maria Marchi di Bione e Giacinto Albertini di Pertica Bassa.

Sulla tribuna d'onore al fianco del presidente nazionale Corrado Perona e al comandate delle Truppe Alpine, gen. Bruno Petti, c'era il neo ministro della Difesa Ignazio La Russa con il capo di Stato Maggiore dell’Esercito gen. Castagnetti, e il senatore Giovanardi.

Va così in archivio anche quest’edizione del raduno degli alpini, che meteorologicamente ha avuto un momento difficile sabato sera, quando un temporale con forte vento ha rovinato la festa della vigilia. Ora gli alpini della “Monte Suello” sono in attesa della loro Adunata sezionale che avrà luogo a Villanuova sul Clisi dal 20 al 22 giugno prossimo.

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