Fatale caduta dalla cascata ghiacciata
di Redazione
È stato recuperato dall’elisoccorso e dal Soccorso Alpino del Trentino Occidentale il corpo senza vita del 43enne di Pieve di Bono caduto mentre scalava la cascata ghiacciata sopra Malga Caino a Cimego
È stato trovato senza vita il corpo di Matteo Penasa, l'uomo di 43 anni che domenica mattina era uscito da solo per scalare una cascata di ghiaccio sopra Malga Caino, denominata le "Quattro Sorelle", sulla sinistra orografica del fiume Chiese (Cimego, Valle del Chiese). A dare l'allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 verso le 15.10 è stato il padre, dopo aver atteso inutilmente il rientro del figlio.
Il coordinatore dell'Area operativa Trentino Occidentale del Soccorso Alpino ha chiesto l'intervento dell'elicottero per effettuare un sorvolo sulla zona, che ha portato a individuare il corpo dello scalatore alla base della cascata di ghiaccio.
L'elicottero ha quindi fatto sbarcare sul posto il Tecnico di Elisoccorso, il personale del Soccorso Alpino e il medico, il quale non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo.
Probabilmente gli è stata fatale una caduta mentre stava scalando. Il corpo della vittima è stato recuperato dall'elicottero con il supporto del personale del Soccorso Alpino e trasportato alla camera mortuaria dell'ospedale di Tione.
L’uomo lascia la moglie Marina, il figlio Gianluca, la mamma Luigia e il papà Elio.
I funerali saranno celebrati questo martedì 22 gennaio alle ore 14.30, nella chiesa parrocchiale di Creto di Pieve di Bono.
