Esposizione dell'Associazione museo del lavoro
di Giancarlo Marchesi

I soci dell’Associazione museo del lavoro guidati dal presidente Fiorenzo Albertini hanno allestito nel centro storico di Vestone una esposizione temporanea dedicata al tema della vigna e al vino.

In vista dell’inaugurazione della nuova sede, in programma per il prossimo autunno, i soci dell’Associazione museo del lavoro guidati dal presidente Fiorenzo Albertini hanno allestito nel centro storico di Vestone una esposizione temporanea dedicata al tema della vigna e al vino. Nel piccolo ma significativo spazio messo a disposizione dall’amministrazione comunale vestonese si possono ammirare svariati oggetti quali cesti, torchi, tini, botti, damigiane, alambicchi e tappatrici.

Potrà sembrare strano, ma in passato l’attività vitivinicola vantava in alta Valle Sabbia una consolidata tradizione: la vite aveva saputo raggiungere altitudini che parevano impossibili, e grazie alla dedizione e alla fatica dei contadini in alcune località valsabbine si otteneva del buon vino. A Odolo, Barghe, Mocenigo e Idro i terreni erano caratterizzati dalla presenza di non pochi filari di viti e numerosi erano gli operatori attivi nel settore, come illustrano le magnifiche foto scattate negli anni Trenta da Stefano Stagnoli, uno dei pionieri bresciani della fotografia.

Grazie alla passione per gli oggetti antichi, l’Associazione vestonese è stata in grado di salvare queste testimonianze della vita rurale, che altrimenti sarebbero andate inevitabilmente perdute, e ha saputo avvicinare i giovani al mondo contadino, un mondo che si è appena concluso eppure è lontano e sconosciuto a molti.
0511Stagnoli.jpg