Recite scolaresche
di a.p.
Nei giorni scorsi a Storo, Lodrone, Condino, Pieve di Bono e Daone alunni protagonisti delle recite di fine anno. Oggi a Cimego mercatini e presepe vivente
La festa natalizia delle varie scolaresche di Storo di giovedì sera ha richiamato tanta gente in piazza Europa. A fare gli onori di casa c’erano l'assessore comunale alla Cultura Ersilia Ghezzi e il dirigente scolastico Fabrizio Pizzini . Entrambi hanno preso la parola per ringraziare docenti, alunni e famigliari, nonché per rivolgere loro gli auguri e un arrivederci a dopo l'Epifania.
Poi il via all’intrattenimento festoso che si è protratto un'ora o poco più, sotto l’androne del Municipio.
Piazza Europa era per l'occasione strapiena, cosa che non avveniva da tempo. Canti, recite e qualcosa di caldo per stemperare il freddo. L'insegnante Daniela Sartori Gelpi il compito di coordinare l’evento, poi saluta e ringrazia per la numerosa partecipazione.
Ieri l'altro (venerdì), invece, una festa simile si è svolta anche a Lodrone, con la sola scuola materna ben rappresentata da Chiara Zontini, presidente della fondazione.
“Noi a questa ricorrenza teniamo molto anche se la dimensione della nostra scuola è inferiore a quella del capoluogo di Storo dove l’intrattenimento natalizio alla “Isidora Cima” si era tenuto due giorni prima. Un anno fa a Lodrone i frequentati erano 42, ora sono scesi a 29, tant'è che si tratta di una sezione e mezza, con cinque insegnanti e quattro addette alla ristorazione e servizi. Sotto la regia delle docenti tante scenette, a cui hanno fatto seguito l'immancabile polenta per tutti, alla presenza del primo cittadino".
Manifestazioni simili si sono tenute iln19 dicembre a Pieve di Bono e Condino mentre il 13 a Daone. “A Condino - aggiunge il reverendo arciprete don Vincenzo Lupoli, che della fondazione è il presidente - il saggio ha coinciso con una assemblea dei genitori”.
Oggi, domenica, a Cimego, non solo mercatini, ma anche un'edizione pomeridiana del presepe vivente. La concentrazione avverrà a Quartinago con decine di figuranti che riproporranno dal vivo le scene legate agli antichi mestieri ma anche al mistero della nascita del Bambin Gesù.
In foto: recita dei bambini di Lodrone
