«Unità d’intenti tra associazioni e istituzioni»
«E' necessario far 'emergere' dal lago d’Idro un’accresciuta consapevolezza del valore della volontà popolare nelle annose vicende che hanno interessato l’Eridio negli ultimi anni».

Far «emergere» dal lago d’Idro un’accresciuta consapevolezza del valore della volontà popolare nelle annose vicende che hanno interessato l’Eridio negli ultimi anni. Questo l’intento primario della pubblica assemblea voluta dal gruppo locale degli «Amici della terra» e tenutasi venerdì sera nella sala consiliare del Comune di Idro.
Una volontà popolare che per emergere deve saper trovare una comunione d’intenti con le istituzioni locali.

Su questo punto è stato perentorio il portavoce degli «Amici della terra», Gianluca Bordiga, sottolineando più volte che l’incontro è stato organizzato per garantire appoggio collaborativo con istituzioni ed associazioni interessate ad una positiva soluzione delle questioni relative al cosiddetto «caso lago d’Idro». Questioni che, anche in seguito al colloquio ottenuto dallo stesso gruppo con l’assessore regionale Massimo Buscemi e con il funzionario Raffaele Tiscar a Milano, vertono ancora sull’attuale mancanza d’una norma definitiva, e non soltanto temporanea, che fissi in maniera conclusiva i livelli del lago e sul non ancora raggiunto accordo con la Regione per trovare una soluzione alternativa all’ennesima perforazione in sostituzione d’una vecchia galleria di scarico.

All’assemblea di venerdì erano presenti anche il sindaco di Idro Augusta Salvaterra ed Aldo Armani, portavoce del Coordinamento delle Pro loco dell’Eridio, entrambi d’accordo nel riconoscere il ruolo avuto dalla collettività e l’importanza d’un reciproco sostegno tra popolazione ed amministrazioni. Salvaterra ha evidenziato la certezza di buoni livelli dell’acqua per tutta l’estate 2008; tuttavia, se i dati sulla quantità idrica risultano confortanti, Armani, valendosi d’indubbia esperienza nell’ambito dell’attività subacquea, ha descritto uno scenario sotto la superficie non altrettanto positivo.

Michele Avigo dal Giornale di Brescia
0509Eridio.jpg