Il più anziano di sempre
di Luca Rota

La serie A non l’ha mai conosciuta, di B ne ha fatta a più tornate e in anni diversi, di C1 tanta, per poi terminare nuovamente in cadetteria coi colori del suo Cittadella 


Oggi è ancora lì, dove 31 anni prima esordiva diciannovenne in Interregionale, ed insegna ad altri come si difende quella porta che fino a 45 anni, 11 mesi e 14 giorni lui stesso ha difeso con sudore e dedizione. 
 
Alle spalle una normale carriera da professionista, iniziata tra i dilettanti nella natia Cittadella e proseguita tra C2 e C1, con qualche apparizione in B, e quasi un decennio di Spal (in C1 continuativamente dal ‘97 al 2005).

Al suo ritorno a Cittadella, quindici anni dopo averla lasciata, seguirà qualche stagione più tardi la tanto desiderata promozione in B, un sogno realizzato coi colori tanto amati, e che nonostante l’età non più giovanissima lo vedrà arrivare - dopo le ultime stagioni in panca da dodicesimo - alla sua ultima annata agonistica ancora una volta titolare.
 
Proprio prima dell’addio, quasi come a concedergli l’onore delle armi. 
 
Oggi è ancora lì con indosso quei colori, per insegnare ad altri come difendere quella porta e continuare ad onorare una città ed una maglia alle quali ha dedicato gran parte della sua vita calcistica. 
 
Lui è Andrea Pierobon, portiere, il più anziano calciatore nella storia nei campionati italiani professionistici ad essere sceso in campo. Il più anziano di sempre.  
 
 
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