Decolla «Salò In», esercenti uniti
Sono 140 gli operatori che hanno aderito al Consorzio «Salò In». Si tratta di commercianti, esercenti, ristoratori, albergatori, titolari di agenzie immobiliari, di viaggio...
Nominati gli organismi associativi e definite le iniziative.


Sono 140 gli operatori che hanno aderito al Consorzio «Salò In». Si tratta di commercianti, esercenti, ristoratori, albergatori, titolari di agenzie immobiliari, di viaggio, eccetera, che hanno appena nominato gli organismi associativi e definito il programma di iniziative.
Presidente è stato eletto Maurizio Di Sante, ex assessore comunale, che ha un negozio di abbigliamento. Due i vice: Aurelio Nastuzzo (vende colori, pastelli, eceetra., è presidente degli «Amici del golfo») e Nicola Tranquilli (gioiellerie). Tesoriere Renato Lucini, ex macellaio, ora in pensione, uno degli amministratori della casa di riposo. Segretaria Ornella Don (agenzia immobiliare).
Gli altri consiglieri: Gianni Briavava, dell’antica trattoria «Alle rose», Iris Buffoli (abbigliamento, per un certo periodo presidente della Associazione commercianti), Matteo Turina (profumeria), Angelo Veronesi, il parrucchiere Corrado Bombardieri, Ornella Pasini in Piotti (enologia, piante e sementi) e Attilio Maroni (abbigliamento), presidente della «Canottieri». Rimarranno nelle cariche per un anno.

Nominati anche i responsabili per le diverse contrade, a dimostrare la volonttà dell’associazione di essere radicata e presente: le Rive, via Garibaldi, complesso Gasparo, lungolago, via S. Carlo-Butturini, via Fantoni, eccetera. Ciascun socio si è impegnato a versare (a propria scelta) una quota annua di 250 euro o 150 oppure 100, in base alla zona e all’importanza dell’attività. Le iscrizioni sono ancora aperte.
Lunedì il sindaco Giampiero Cipani, l’assessore al Turismo e commercio Nirvana Grisi, con il comandante della Polizia locale Stefano Traverso, hanno incontrato per la prima volta i componenti del direttivo.
«Il sindaco ha gradito la nascita del Consorzio - spiega il neopresidente Di Sante -. Il nostro obiettivo è di raggruppare gli operatori del terziario presenti sul territorio, e darci da fare per contribuire a valorizzare Salò».

Iniziative che si vorrebbero attuare: tantissime. Ecco un sommario elenco delle priorità già individuate. Aprire un sito Internet, creare dei punti informativi, inviare una newsletter o un messaggio ai clienti (con l’elenco delle manifestazioni in calendario), stampare una guida, ingentilire le serate dell’Estate musicale offrendo agli ospiti un aperitivo e uno stuzzichino.
L’idea più originale: tenere un ragazzo e una ragazzo (nei mesi di luglio e agosto, dalle 10 alle 18) sul molo della Sirena, dove attraccano i motoscafi, per accogliere i turisti con un omaggio.

Si è già pensato di presentare delle richieste specifiche agli amministratori comunal. «Abbiamo domandato di rivedere qualcosa in materia di parcheggi - risponde Di Sante -. Esempio: ticket fino alle ore 20, e non più fino a mezzanotte; installare la sbarra, in modo da poter pagare al termine, in base al tempo di sosta, o, là dove non è possibile, come in Fossa, offrire la possibilità di utilizzare una tessera magnetica, e non limitarsi al semplice biglietto. E ancora: intervenire sugli scarichi fognari a lago (dipendono dal Garda Uno), che sono un’indecenza; rafforzare il sistema di videosorveglianza e di sicurezza; migliorare la mobilità sul territorio, ricorrendo a un bus navetta o a un trenino di collegamento con i parcheggi esterni»

di Sergio Zanca da Bresciaoggi
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