Dalla fine dello scorso anno è attivo presso il consultorio di Gavardo uno sportello informativo e di consulenza per i disturbi alimentari.
Le difficoltà di rapporto con il cibo e con il corpo sono sempre più in aumento; è in crescita la percentuale di adolescenti che soffrono di disturbi del comportamento alimentare.
Il disturbo alimentare è una problematica molto complessa, colpisce sia il fisico che la mente e, più che in qualsiasi altro disturbo mentale, le interazioni corpo e mente sono assai intricate richiedendo spesso per la cura un trattamento sia di tipo medico-nutrizionale che psicologico; talvolta è necessario il ricovero in strutture idonee e specialistiche.
«Il nostro servizio è rivolto a quanti soffrono di anoressia e di bulimia – ci spiega la dottoressa Federica Bignotti, responsabile dello sportello alimentazione del consultorio di Gavardo –. In particolare noi poniamo attenzione alla fascia preadolescenziale e adolescenziale, mettendoci a disposizione di genitori, insegnanti e con chiunque abbia a che fare con ragazzi di questa fascia d’età ».
Ci si può rivolgere allo sportello per avere informazioni e indicazioni su come affrontare questi problemi, e in base alla situazione potranno essere consigliati degli specialisti o dei centri specializzati nella cura dei disturbi alimentari.
«Oltre al servizio presso il consultorio – prosegue la dottoressa Bignotti – poniamo molta attenzione all’attività di prevenzione, con incontri presso le scuole, con serata per genitori, come quelle organizzate di recente a Gavardo e a Salò, o presso il Cag di Gavardo».
Tra gli ultimi incontri nelle scuole ci sono stati quelli al Polivalente di Idro e presso la Scar di Roè Volciano.
