Borsa per 23
di val.
Ventitre sono i giovani studenti di Agnosine che anche quest’anno di ricevere una borsa di studio per gli eccellenti risultati scolastici
Da diversi anni l’amministrazione comunale di Agnosine offre il suo sostegno agli studenti che dimostrano impegno nel loro “lavoro”, che a quell’età è di riuscire a far bene nel campo scolastico.
Un supporto che arriva indipendentemente dal reddito familiare.
Per aiutare chi è in difficoltà, infatti, ci sono altri canali. In questo caso l’idea è di premiare l’impegno individuale dei ragazzi, che se è costante e soddisfacente li aiuterà poi a farsi avanti anche da adulti.
Ventitre dicevamo: 6 per come si sono distinti nel frequentare le Medie, 9 per le Superiori, 2 per l’esame di maturità, 5 per quelli universitari e una ragazza per la laurea magistrale.
Le ragazze e i ragazzi interessati, giovedì scorso, sono saliti uno a uno sul palco del Teatro di Agnosine, accolti dal sindaco Giorgio Bontempi, dal parroco don Pietro Chiappa, dalla responsabile della scuola di Agnosine Natalia Tononi e dal consigliere comunale Silvia Francinelli, che ha organizzato la serata.
La consegna delle borse di studio è stata intervallata dalla lettura di poesie e di citazioni classiche da parte del professor Natale Vissura.
«Ogni volta, premiare questi ragazzi, è un momento di gioia e di grande soddisfazione» ha detto Bontempi.
