Fino alla prima metà del ’900 il santuario della Madonna del Malgher di Vallio Terme era dotato di un piccolo organo posto entro un vano ricavato nella struttura muraria e della relativa cantoria, opera di Felice Roni di Preseglie, organaro valsabbino del XVIII secolo, andato però distrutto durante la seconda guerra mondiale.

A distanza di più di oltre sessant’anni nella piccola chiesetta risuoneranno nuovamente le note prodotte dalle canne d’organo, ma di un nuovo strumento che la famiglia di Cipriano Sanca di Vallio Terme ha voluto donare al santuario, in ricordo delle zie Severina e Albina Sanca.

L’inaugurazione si terrà questo sabato 10 maggio, con la celebrazione di una messa alle 19.30, cui seguirà, alle 20.30, il concerto inaugurale del maestro Massimiliano Sanca, figlio di Cipriano.

Il nuovo organo è opera dell’organaro Ilic Colzani di Villa Guardia (Varese), che ha restaurato qualche anno fa l’organo della chiesa parrocchiale.

Lo strumento, a trasmissione meccanica, è ispirato fortemente alla produzione del celebre organaro Gottfried Silbermann, che operò in Germania nella prima metà del XVIII secolo a stretto contatto con Johann Sebastian Bach. Non si tratta però di una copia, ma di uno progetto totalmente originale che affianca alle particolari sonorità delle canne realizzate secondo le specifiche costruttive e le misure adottate da Silbermann, soluzioni costruttive che potremmo definire “lombarde”, perché derivanti dall’esperienza di un restauratore d’organi comasco che opera da diversi anni sugli strumenti dei maestri organari dei secoli passati. Inoltre, le soluzioni estetiche adottate per la progettazione architettonica dell’organo e la sua decorazione sono frutto del desiderio di ottenere la miglior integrazione possibile fra lo strumento e l’edificio di culto. Rispetto al vecchio organo, infatti, non si è scelta la collocazione in cantoria, che avrebbe richiesto la sua ricostruzione e costretto l’organo a piccole dimensioni, posizionandolo invece sul lato sinistro della chiesa.

Nel concerto d’inaugurazione il prof. Massimiliano Sanca, direttore del coro “La Valle” di Vallio Terme e dell’Orchestra da Camera “Valsabbina”, proporrà musiche di Froberger, Kerll, Buxtehude e Bach.