Vitruvio, anticipo crediti per i professionisti
di Redazione

Banca Valsabbina a sostegno dei professionisti che vantano crediti con la Pubblica Amministrazione. L’istituto bresciano partecipa con 25 milioni di euro


Dopo quello realizzato per le imprese che hanno credito con la PA, arriva un servizio per anticipare l’incasso dei crediti vantati presso le Pubbliche Amministrazioni italiane sia centrali che locali da parte degli associati a Inarcassa. Si tratta di Vitruvio, la soluzione realizzata da Inarcassa, con il sostegno di Banca Valsabbina, che è stata presentata a Roma, presso la sede di Inarcassa, alla presenza, per Banca Valsabbina, del Direttore Business, Paolo Gesa.

Banca Valsabbina partecipa all’operazione mettendo a disposizione un plafond di 25 milioni di euro.

Concretamente, la banca mette a disposizione un servizio diverso da un normale affidamento bancario, con una struttura finanziaria particolare, che prevede una società veicolo che utilizza le cartolarizzazioni come disposto dalla Legge 130.  Ciò determina una maggiore flessibilità rispetto ai normali prodotti bancari con innumerevoli vantaggi anche in termini di costo. Il prodotto rappresenta una soluzione innovativa che, oltre a intervenire sui tempi d’incasso, offre la possibilità di accedere a una forma innovativa di finanziamento, rispetto a quello solitamente dallo sportello bancari.

Possono accedere al credito pro soluto gli architetti e gli ingegneri iscritti a Inarcassa, ma anche i non iscritti titolari di partita IVA e le società, possono finalmente accedere strumento finora utilizzato solo dalle imprese.

“Per Banca Valsabbina
quello dei crediti verso la PA è rappresenta oggi uno degli strumenti di business più importanti. Dobbiamo entrare per forza di cose in una nuova ottica, in una nuova cultura, dove la finanza si otterrà non solo dallo sportello bancario ma anche attraverso canali nuovi e alternativi, ha commentato Paolo Gesa, Direttore Business di Banca Valsabbina. È opportuno, quindi, sviluppare una finanza alternativa mediante l’utilizzo di strutture finanziarie e società veicolo che accrescono la possibilità di accesso al credito di imprese e famiglie. Oltre a quelli per la cessione dei crediti vantati verso la pubblica amministrazione, ha concluso Gesa, Banca Valsabbina ha sviluppato anche altri prodotti: ad esempio, abbiamo fatto operazioni sui prestiti personali alle famiglie e abbiamo individuato operazioni sia sui crediti commerciali che sui mutui alle imprese”.

Lanciato lo scorso aprile, ad oggi Vitruvio ha totalizzato 30mila accessi alla piattaforma, con oltre 1.000 posizioni gestite per un controvalore potenziale di circa 11 milioni di euro, di cui circa 1,3 già in fase di lavorazione. Circa 350 mila euro la somma incassata finora dai professionisti che hanno usufruito del servizio.

Maggiori informazioni sono disponibili collegandosi al sito della piattaforma Vitruvio

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