Nell'ambito dell'Apsp di Strada il ragioniere Gianmario De Muzio era considerato un'istituzione. Da qualche giorno a questa parte però l'ex bancario, a seguito di qualche malessere fisico, ha deciso di ritirarsi, e lo ha fatto alla sua solita elegante maniera, senza creare intralci.

 

Gli è succeduto Michele Bazzoli, che a sua volta ha dovuto  rinunciare agli attuali incarichi all'interno dell'amministrazione, onde non inciampare nell'ambito delle incompatibilità. 

 

Prossimamente saranno necessari dei rimpasti affinché Giunta e Consiglio comunale trovino la quadra. Per far fronte al post De Muzio, dopo i suoi quattro decenni trascorsi al vertice dell'ex Infermeria mista, non c'era di meglio che andare sul sicuro e la soluzione la si è trovata cercando tra coloro che si erano distinti nell'ambito della “pieve”.

 

Un vero e proprio “passamano” quello tra De Muzio e Bazzoli, dato che i due non solo hanno identiche esperienze lavorative in ambito creditizio, ma sono anche molto simili. “E' mia intenzione gestire e portare avanti l'ente come ha sempre fatto Gianmario, che ringrazio per l'impegno e le capacità dimostrate” ha detto Bazzoli.

 

Ora il rinnovato Cda resterà in carica per cinque anni e la vice di Bazzoli sarà un'omonima, ma di nome Maria Resi. A far parte dell'ente gestore i riconfermati Claudio Balduzzi e Marzia Panelatti, oltre ai nuovi Nora Santorum, Chiara Bugna e Michele Cadonna.

In foto il nuovo presidente dell'Apsp di Strada Michele Bazzoli