Tradizione e innovazione. Sta in questo binomio il leitmotiv della 52a edizione della Fiera di Gavardo e Valle Sabbia, che si pone l’obiettivo di coniugare la tipicità di un territorio con la modernità.

La manifestazione ha aperto i battenti ieri mattina alla presenza di numerose autorità, fra cui il prefetto di Brescia, dott. Francesco Paolo Tronca, giunto in ritardo rispetto alla cerimonia d’apertura, della quale trovate la cronaca qui.

Marcello Zane, presidente di Gavardo Servizi, la società del comune organizzatrice dell’evento, ha voluto puntare l’attenzione non solo sul numero crescente di espositori rispetto all’anno precedente, ma anche sulla qualità dei prodotti e dei servizi proposti all’attenzione del pubblico, in particolare quelli con una forte innovazione tecnologica, rivolti non solo ad aziende, ma anche ai privati e alle famiglie.

Ma la fiera di Gavardo non vuole essere solo un percorso espositivo con stand che mettono in mostra le aziende valsabbine o bresciane; vuole essere anche un momento d’incontro. Non a caso sono state programmate nell’arco dei quattro giorni ben 28 iniziative diverse, fra cui momenti di degustazione delle tipicità locali, una serie di conferenze, a cui si aggiungono momenti di musica e spettacolo.

Ieri i due incontri pomeridiani hanno riguardato il risparmio energetico. Oggi, dopo l’apertura degli stand alle 16, sono in programma un incontro alle 16.45 sulla Temografia per la ricerca perdite e la verifica delle dispersioni termiche, e alle 17.30 il convegno “Fra opportunità e problemi: strategie e azioni positive per favorire l’occupazione”, con relatori i consulenti del lavoro Alessandro Fattori, Alberto Pelizzari e Gianfausto Zanoni. Alle 18.30 è prevista la degustazione di prodotti tipici valsabbini “Produttori Terra fra i due laghi”, mentre l’ultimo appuntamento della giornata sarà alle 20.30 con il concerto del Duo Liza Simmons Voce e Marco Cremaschini Piano.