Dacia Maraini parla di «Stravaganza»
di Federica Ciampone

La nota scrittrice sarà a Villanuova questa domenica, 21 ottobre, per raccontare al pubblico le personali esperienze che l’hanno portata a dare vita, negli anni ’80, al celeberrimo testo teatrale. Un appuntamento da non perdere 


È davvero un incontro incredibile, per usare un eufemismo, quello in programma per questa domenica, 21 ottobre, a Villanuova sul Clisi.
 
Nell’ambito della rassegna "Nuvole. Eventi in Valle Sabbia per raccontare la salute mentale", che volge ormai al termine, il Teatro Corallo avrà l’onore di ospitare Dacia Maraini, autrice di narrativa, poesia, teatro e saggistica e vincitrice del Premio Strega con la raccolta di racconti “Buio” (1999). 

Acuta e sensibile indagatrice della condizione della donna, Maraini ha spesso delineato nei suoi testi figure femminili complesse e determinate, inserite in una più ampia riflessione su molteplici temi sociali, affrontati in un prospettiva storica.
 
A Villanuova la scrittrice parlerà di salute mentale partendo dalla propria personale esperienza a contatto con gli psichiatri e i pazienti dell'Istituto Ospedaliero di Imola a cavallo dell'approvazione della Legge Basaglia (1978), sfociata poi in alcune inchieste per i quotidiani dell'epoca e nel suo celeberrimo spettacolo teatrale "Stravaganza" (1986). 
 
Il racconto, da cui saranno tratte alcune letture a cura di Alfredo Cadenelli, tratta dei sentimenti e delle difficoltà di chi improvvisamente si vede spalancare le porte del manicomio e deve tornare a casa, e fare i conti con una vita lasciata in sospeso. 
 
L’appuntamento con l’autrice, che dialogherà con il pubblico, è dunque per questa domenica, 21 ottobre, alle ore 20.45 al Teatro Corallo di Villanuova.

L’ingresso è gratuito.
 
 
 
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