Lo scenario, in vista dell'inizio del Festival della Polenta, appariva suggestivo già ieri, quando in piazza Unità d'Italia a Storo era comparso il primo dei tanti spaventapasseri in concorso. 

 

“Al riciclo delle bottiglie di plastica necessarie a realizzarlo hanno lavorato per giorni docenti e bambini della locale Scuola materna 'Isidora Cima'” spiega la vice presidente della Fondazione Aurora Tonini. Ma gli spaventapasseri dovrebbero essere in tutto dodici. “Anche se all'ultimo momento se ne potrebbe aggiungere qualcun altro” precisa Beatrice Mezzi, referente della Pro loco.

 

Dalle 9 di stamane, sabato, toccherà al Circolo anziani “dei Voi” dar vita ad un'esposizione riservata ai bambini e denominata “Artisti in Erba”. Poi alle 18 di stasera, ad Agri 90', una tavola rotonda sull'agricoltura di montagna alla presenza del Presidente provinciale dell'Unione Contadini e di Luis Durnwalder, ambedue tra i relatori. 

L'ex presidente della Provincia di Bolzano ad Agri 90' è ormai considerato di casa.

 

Le polente saranno complessivamente undici: dalla carbonera, alla tiragna, a quella di patate, c'è né davvero per tutti i gusti. Quest'anno, dopo ripetute assenze, ci saranno fuori concorso anche quelli di Roncone, già vincitori del Guinness dei primati.

 

Dopo i convenevoli d'uso, alle ore 10.30 in Piazza Europa il via con paiuoli e trise. Dalle 14 in  avanti caldarroste con marroni del fondovalle e distillatori di Cimego. “Stiamo cercando di fare del nostro meglio per rendere il festival all'altezza delle passate tre edizioni” affermano Vigilio Giovanelli e Nicola Zontini, rispettivamente Presidente dei conferitori di mais e numero uno della Pro loco & Mati Quadrati.

 

Per l'intera giornata, inoltre, saranno presenti gruppi musicali in ogni piazza, “I Girasoli” come ospiti d'eccezione. 

 

Grande soddisfazione anche da parte dell'Amministrazione comunale. Dal sindaco Luca Turinelli agli assessori Stefania Giacometti, Stefano Poletti, Luca Butchiewietz, Ersilia Ghezzi al Presidente del consiglio Angelo Rasi, il parere è unanime.