Toccata e fuga
di Aldo Pasquazzo

A quattro giorni dall’incidente, i carabinieri di Storo hanno rintracciato e denunciato un automobilista "pirata" che ha causato il ferimento grave di un centauro. Il motociclista si trova ancora in terapia intensiva al Santa Chiara



L’incidente è avvenuto giovedì scorso 6 settembre a Lardaro e in quella circostanza il conducente della vettura se n’era andato senza fermarsi.
A distanza di soli quattro giorni i carabinieri di Storo, intervenuti per l'occasione, lo hanno individuato, rintracciato e denunciato per omissione di soccorso.
Il ferito si trova tutt’ora ricoverato in rianimazione al Santa Chiara di Trento.

Ma veniamo ai fatti
come accertati dai militari dell'arma di Storo e della Compagnia di Riva del Garda, supportati nella circostanza dai vigili del fuoco di Roncone & Lardaro e dagli ambulanzieri volontari di Storo.

Il tutto era avvenuto lungo la Statale 237 “del Caffaro” nella frazione di Lardaro del comune di Sella Giudicarie, quando un motociclista, che viaggiava in direzione Storo, si era scontrato con una macchina che proveniva in senso opposto.
L’impatto, seppur non violento, aveva comunque proiettato il centauro, un pensionato 73enne residente in provincia di Bergamo, fuori dalla carreggiata.

L’autovettura, invece, proseguiva la sua corsa senza che il conducente si fermasse a prestare soccorso.
Il ferito è stato subito soccorso da due amici che con lui stavano effettuando l’escursione in moto ed è stato successivamente elitrasportato all’Ospedale Santa Chiara di Trento in condizioni critiche.

Proprio le testimonianze dei due amici
e di alcuni altri automobilisti presenti sul posto, oltre al recupero di alcuni pezzi dello specchietto persi dall’auto nello scontro e le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, hanno consentito di individuare la vettura, di proprietà e condotta da un 79 enne anch’egli bergamasco, ma rintracciato in un appartamento preso in affitto per le vacanze poco lontano dal luogo del sinistro.

Il controllo del veicolo ha confermato essere quello dell’impatto.
Il proprietario a quel punto ha ammesso le sue responsabilità affermando però che pensava che il motociclista fosse rimasto in piedi.

Ciò non è però stato sufficiente ad evitargli una denuncia per omissione di soccorso.

1480909foto_incidente_lardaro.jpg