Anno nuovo (serie) A nuova
di Luca Rota

Il campionato giunge alla terza giornata, e anche se è ancora presto per dare giudizi, una piccola idea di ciò che vedremo emerge già 


A punteggio pieno troviamo una Juve ulteriormente rinforzata dal mercato estivo, con un CR7 ancora a secco, ma decisamente cinica e letale. 
La Roma presenta una squadra giovane e talentuosa, dove mancheranno pilastri quali Naingolann, Strootmann e Allison, ma che in prospettiva saprà farsi valere.
 
Milan e Inter si presentano alquanto rinforzate, nonostante la partenza a singhiozzo, e potranno dire la loro su ogni campo. Le già interessanti rose dell'anno precedente, si sono arricchite di arrivi importanti. Vedremo cosa dirà il campo.
 
Il Napoli di Carlo Ancelotti è incappato nella prima seria battuta d'arresto, ma credo conti poco nell'economia di un’intera stagione. Servirà tempo ed acquisizione dei nuovi automatismi. Certo il mercato ha cambiato ben poco nella rosa dei partenopei. Anche qui sarà il tempo a dirci.
La Lazio come al solito ha ceduto (e bene), per poi acquistare e valutare in prospettiva. L'inizio non è stato dei migliori, complice anche un calendario poco generoso. Resta comunque un’avversaria ostica per chiunque. 
 
La giovanissima Fiorentina di Pioli si ritrova a punteggio pieno, con una partita da recuperare e tanto entusiasmo intorno alla squadra. Anche qui il mercato estivo ha portato forze nuove e consolidato quanto di buono prodotto nella scorsa annata. 
 
Sampdoria e Genoa hanno cambiato molto, affidandosi alle stesse guide tecniche della passata stagione. Entrambe votate alla ricerca del gol e del risultato, si presentano battagliere e vogliose di vendere cara la pelle su ogni campo. 
 
Molto ha cambiato anche l'Udinese affidata a Velasquez, che cerca di far dimenticare la scorsa fallimentare stagione, mentre il Chievo di D'Anna, che dal mercato non ha subito grandi stravolgimenti, sembra avere serie difficoltà, anche se i clivensi sono sempre duri a morire.
 
Il Bologna di Pippo Inzaghi non segna, strana cosa se si pensa che l'attuale allenatore è stato uno dei bomber più prolifici di sempre del nostro campionato (nonché delle coppe europee). Al contrario l'Empoli di Andreazzoli offre bel gioco e gol, così come il Sassuolo del buon De Zerbi, macchina da gol micidiale. 
 
La sempreverde Atalanta subisce qualche battuta d'arresto, ma rimane comunque votata al gioco d'attacco ed allo spettacolo. Vedremo chi verrà lanciato da Gasperini in questa stagione. 
 
Il Cagliari di Maran si presenta timido, ma con una idea di gioco ben definita (e la stessa rosa della scorsa stagione). Il Frosinone sembra non convincere pienamente, complice anche lo sfortunatissimo precampionato dei suoi attaccanti, mentre il redivivo Parma, rinnovato per l’occasione del ritorno in A, offre gioco e vivacità, ma per il momento pochi risultati. 
 
Due su tre per la Spal di Semplici, che ha operato poco e bene in estate, mantenendo quasi lo stesso gruppo della scorsa annata. Il Torino rinnovato da un buon mercato estivo e dalle idee di Mazzarri, si presenta ambizioso e combattivo, con acquisti importanti e rinnovi (Belotti su tutti) non scontati.
 
Alla terza giornata non si può certo parlare di risultati e verdetti, ma si può valutare il mercato estivo e dare delle prime impressioni. 
A tutto il resto penserà il campo, e serviranno ancora diverse giornate per delineare un identikit di questa nuova serie A. Nel frattempo l'Italia sarà impegnata nella Nations League, dove Mancini sembra molto puntare sui giovani. 
 
Anche qui bisognerà attendere per vedere i risultati. Del resto nemmeno Roma è stata costruita in un giorno.   
 
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