In fuga dal luogo dell'incidente
di red.

Si fermano dopo aver investito una donna, ma se ne vanno prima di lasciare le proprie generalità. Individuati e fermati dalla Stradale: “salta” così la patente ad un 19 enne di Vobarno


Un incidente dalle conseguenze per nulla gravi quello di cui si sono resi protagonisti cinque giovani della bassa Valle Sabbia che la notte scorsa avevano deciso di recarsi in delle discoteche del Garda.
Percorrendo la Provinciale, giunti all’altezza dell’Italmark in territorio di Moniga, poco prima dell’una di notte, hanno investito una 24enne residente a Calcinato.

Va detto che i ragazzi si sono fermati ed hanno potuto appurare che la giovane donna, poi soccorsa dai volontari di Lonato, non si era ferita gravemente.
Per questo non sono stati accusati di omissione di soccorso, illecito ben più grave. 

Peccato che invece che rilasciare le proprie generalità, temendo chissà quali ripercussioni, abbiano pensato non sono di andarsene via, ma di farlo coprendo con uno straccio la targa dell’auto.
Così, quando una pattuglia della Stradale è arrivata sul posto per rilevare l’incidente, loro non c’erano già più.

A quel punto i poliziotti si sono fatti descrivere l’auto
, una Polo metallizzata grigio chiaro, più altri elementi per riconoscerla, e l’hanno cercata nei parcheggi delle discoteche della zona, individuandola in quello del Sesto Senso.

Siccome quegli altri erano in cinque, gli agenti hanno chiesto il supporto dei colleghi di Desenzano e tutti insieme, quando i ragazzi si sono fatti vivi, li hanno inchiodati alle loro responsabilità.

Soprattutto il conducente dell’auto
, un 19enne di Vobarno, al quale sono stati decurtati 24 punti ad una patente che comunque è stata immediatamente sospesa.
L’idea di poterla fare franca, insomma, anche in questo caso non ha pagato per nulla. Anzi.

Per la cronaca: la ragazza, portata al Pronto soccorso di Desenzano, se l'è cavata con pochi giorni di prognosi.

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