Niente più liti con il «custode sociale»
di Federica Ciampone

Si chiama Enrico Pellegrini, è un operatore della “Nuvola nel Sacco” e da qualche mese aiuta gli inquilini di una palazzina a risolvere controversie e difficoltà 


Da qualche tempo gli inquilini di una palazzina di Gavardo possono contare su una figura molto importante, e soprattutto di grande utilità concreta: il “custode sociale”.
 
Il condominio in questione – costituito da nove appartamenti e una quindicina di inquilini - è di proprietà del Comune ma gestito dall’Aler, e si trova in via Andrea Gosa, affacciato sul parco Amarcord. L’iniziativa, per conto del Comune, è della cooperativa “Nuvola nel Sacco”, che ha introdotto la figura del “custode sociale” al fine di fronteggiare le numerose problematiche che quotidianamente insorgono tra gli inquilini della palazzina, persone che affrontano un presente difficile sotto vari aspetti, anche economicamente.
 
Il nome di questo “custode” è Enrico Pellegrini, un giovane operatore della Cooperativa che si reca nel condominio due o tre volte alla settimana per ascoltare i problemi dei residenti e aiutarli concretamente a risolvere le controversie e a segnalare eventuali disservizi.
 
Un aiuto prezioso, che partendo dall’ascolto mira a raggiungere obiettivi importanti per rendere la convivenza più serena. 
 
 
 
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