«Maria» in giardino e uccelli protetti nel freezer
di Fabio Borghese

Doppia denuncia per un ottantenne valsabbino dedito alla coltivazione di piante di canapa indica e a un’attività di bracconaggio


I Carabinieri
delle Stazioni di Sabbio Chiese e Vobarno e della Stazione Forestale di Vobarno hanno denunciato un 80enne valsabbino per detenzione di sostanze stupefacenti e per detenzione illegale di avifauna protetta.

L’uomo, sottoposto a perquisizione domiciliare d’iniziativa per la ricerca di sostanze stupefacenti, poiché a seguito di una precedente attività informativa si sospettava che potesse coltivare piante di canapa per produrre sostanza stupefacente del tipo marijuana, è stato sorpreso con 9 piante di cannabis indica in avanzato stato di fioritura che coltivava nel giardino di casa.

Oltre a questo durante la perquisizione sono stati trovati all’interno di un congelatore, 210 esemplari morti di avifauna particolarmente protetta; 5 esemplari vivi di avifauna protetta e particolarmente protetta custodite nelle gabbie e detenuti illecitamente in quanto privi di anello identificativo inamovibile; infine 32  trappole di vario tipo (sep, reti, archetti) per la cattura di avifauna selvatica.

La fauna è stata consegnata ad un ente per il recupero degli animali selvatici.

Forte il sospetto che la canapa servisse piu' per far cantare gli uccellini che ai fini dello spaccio.


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