«La morte del cigno», una riflessione sulla bellezza
di Redazione

La mostra di Michela Lombardi, Antonella Grazzi e Cinzia Alessi è un chiaro esempio di come l’arte sia spesso una modalità privilegiata di comunicazione e di espressione del pensiero. Sabato 4 agosto l’inaugurazione 


Un’esposizione davvero particolare, frutto del lavoro di tre artiste, quella che verrà inaugurata questo sabato, 4 agosto, presso la Chiesa di San Lorenzo a Bagolino. “La morte del cigno” – questo il titolo – verrà presentata da Laura Crescini alle ore 17.30.
 
“Una mostra – scrive Michela Lombardi, una delle artiste – che vuole essere un omaggio alla natura e alle forme che in essa sono velate e che solamente chi guarda con il cuore può vedere. Il titolo della mostra è “La morte del cigno”, perché la bellezza di un fiore, la maestosità di un albero, i colori del tramonto, la magnificenza di un paesaggio, quella di un volto scalfito dalle rughe della vita, quella di un uomo che ricama paesaggi a misura d'uomo, sta lentamente svanendo. Quello che nella natura era bellezza e armonia sta svanendo. Il cigno sta morendo, e anziché essere amareggiati ci si arrabbia per la sua dipartita”.
 
Condividono la mostra Antonella Grazzi, scultrice di Praso e maestra di scultura - nelle sue opere l'amore per la natura, l'uomo e la sua terra - e Cinzia Alessi, che usando vetro riciclato realizza opere uniche che, colorate con maestria, si trasformano in lampade ed oggetti di arredamento unici.
 
La mostra sarà aperta al pubblico dal 4 al 19 agosto dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. L’entrata è libera.
 
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