Venti del nord, tempi d'Italia
di Fabio Borghese
Questo martedì 24 luglio in piazza De Medici a Gavardo il penultimo appuntamento dei Viaggi di Acqua di Acque e Terre Festival con la musica celtica e folk dei Cisalpipers
In attesa dell’ideale passaggio di consegne tra i Viaggi di Acqua e le Memorie di terra rappresentato dall’appuntamento mattutino di “Quando le stelle vanno a dormire” a Prandaglio di Villanuova, ormai divenuto anche questo tradizionale e programmato per venerdì 10 agosto alle 5 del mattino, va in scena a Gavardo l’ultimo appuntamento del mese di luglio della quattordicesima edizione di Acque & Terre Festival.
Alle 21,15 di martedì 24 luglio arrivano i Cisalpipers ad animare, con la loro anima celtica e folk, Piazza De’ Medici.
Il gruppo si è formato nell’autunno del 2004 ad Argenta, terra di confine tra Emilia e Romagna, attorno alla passione per le cornamuse che porta la band a sviluppare un proprio stile musicale, traendo ispirazione dal repertorio tradizionale di tutta Europa. Il repertorio dei Cisalpipers comprende oltre ai brani tradizionali, suonati con la piva emiliana, la cornamusa scozzese e i tamburi storici anche composizioni originali del gruppo stesso dal sound unico e innovativo, ove si aggiungono whistles, voci, set di tastiere e pianoforte, basso, batteria e percussioni.
La musica dei Cisalpipers è un viaggio attraverso i secoli che tocca epoche lontane di cui si è perso il ricordo, ma ognuno di noi, nel profondo, ne porta ancora profumi, suoni e visioni. Un gruppo brillante ed energico adatto a qualsiasi tipo di pubblico, anche a chi ha dimenticato certe voci lontane, o a chi semplicemente non le ha mai sentite.
I Cisalpipers sono: Chiara Temporin (piva emiliana, cornamusa scozzese, low e tin whistles), Marco V. Ferrazzi (voce solista, synth keyboard, marching bass drum), Davide Candini (piano, synth keyboard, cori, percussioni), Roberto Catani (basso elettrico, didgeridoo, percussioni), Mauro Pambianchi (drumset, historical and snare marching drum, percussioni).
In caso di maltempo Teatro Salone Pio XI in via Mangano
L’appuntamento è a ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
