La saetta scatena l'incendio
di a.p.

La causa del principio d'incendio è attribuibile ad un fulmine. Lievi i danni alla costruzione di Castel Condino



Parziali lesioni si sono riscontrate in una casa disabitata a seguito un incendio divampato verso le 11 di ieri mattina lungo via della Santella, alla periferia di Castel Condino.

Molto probabilmente a causare il rogo un fulmine che si è abbattuto sull'edificio la cui proprietaria abita in un'altra parte del paese. La fuoriuscita di fumo ha destato apprensione e immediato allarme.

“Quando siamo arrivati sul posto – avverte il sottordine Ivan Pozzi che sostituiva il comandante Walter Bagozzi – il piano interrato era invaso di fumo. Quindi con l'ausilio di maschere ed estintori siamo riusciti a circoscrivere le fiamme prima che andassero ad intaccare il resto del locale. Poi, dopo aver espletato i controlli del caso, il nostro lavoro era considerato esaurito, visto che l'impianto elettrico era da tempo disattivato”.

L'entità di eventuali danni? “La prontezza con la quale siamo intervenuti ha sicuramente evitato il peggio, anche se l'edificio risulta disabitato”.

Su azione e tempestività dell’intervento un plauso anche dal sindaco Stefano Bagozzi.
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