Carambola sulla 45Bis
di val.
Un sorpasso azzardato all’origine di un incidente che ha coinvolto otto persone causato la chiusura della tangenziale per più di due ore. Due i feriti, ma non sarebbero gravi
L’incidente è avvenuto lungo la 45Bis in territorio di Prevalle, una manciata di minuti dopo le 22 di ieri sera. L’esatta dinamica è al vaglio della Stradale di Iseo, intervenuta sul posto con una delle sue pattuglie.
Secondo una prima ricostruzione, ad innescare la carambola sarebbe stato il conducente di una Peugeot 3008 che viaggiava in direzione di Brescia con altre due persone a bordo.
L’uomo, nel tratto in salita dopo il sottopasso di Prevalle, avrebbe effettuato una serie di sorpassi senza curarsi del fatto che dalla parte opposta stava sopraggiungendo una Fiat 500 con sopra altre due persone, centrandola nello spigolo sinistro.
In seguito all’urto , avvenuto nella corsia riservata ai veicoli che viaggiano verso Salò, le due auto hanno proseguito la corsa fermandosi ciascuna sulla propria corsia di marcia a diverse decine di metri l'una dall'altra.
La Peugeot, però nello sbandare sulla destra ha colpito nella fiancata una Fiat Grande Punto che andava nella sua stessa direzione, una delle auto che stava superando.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco da Salò per mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nell’incidente, la medicalizzata da Gavardo, i volontari dell’ambulanza da Nuvolento e da Mazzano.
Per fortuna l’iniziale codice rosso dell’emergenza ha potuto presto essere derubricato in due soli ricoveri al La Memoria di Gavardo, uno in giallo e uno in verde (gli occupanti della Fiat 500).
Curioso, ma angosciante per i diretti protagonisti, ciò che è capitato ai tre che stavano viaggiando sulla Grande Punto, un abruzzese di 37 anni alla guida e due romani di 22 anni, in zona per affari legati al mondo del calcio.
Ebbene, i tre si erano appena lasciati alle spalle il Pronto soccorso dell’ospedale di Gavardo, nel quale erano finiti poco dopo mezzogiorno per aver subito un tamponamento piuttosto violento alla Raffa di Puegnago del Garda.
Stavano viaggiando infatti per rientrare a casa dopo tutto il pomeriggio passato in ospedale, senza paraurti posteriore e con la targa appoggiata al lunotto.
Per permettere il soccorso dei feriti, i rilievi e lo sgombero dei mezzi coinvolti, la strada è rimasta bloccata in entrambi i sensi di marcia fin dopo la mezzanotte, con evidenti disagi alla circolazione.
