Seconda giornata di prove speciali
di Cesare Fumana

Ecco cosa prevede per questo sabato il programma del Rally 1000 Miglia. Per questa seconda giornata sono previsti 152 chilometri per tre prove speciali, con la finale della mitica delle Pertiche, tutte da ripetere due volte.

Ecco cosa prevede per questo sabato il programma del Rally 1000 Miglia.
Per questa seconda giornata sono previsti 152 chilometri di prove speciali, a partire da quella più selettiva di tutta la gara, la Colle San Zeno, seguita dalla tecnica Irma e dalla mitica Pertiche (tutte da ripetere due volte).

Vediamo in dettaglio le tre prove.
La prima in programma è la prova speciale 10 e 13 al Colle San Zeno, di 32,510 chilometri. Il passaggio teorico del primo concorrente è previsto per le ore 9.03 e per il secondo passaggio alle ore 14.49. Il passaggio teorico del primo concorrente del Rally Storico sarà invece verso ore 10.30, in coda alle moderne. La strada rimarrà chiusa dalle 7.30 alle 12.10 e dalle 13.30 alle 16.45. I comuni interessati sono quelli di Pisogne e Pezzaze.
La prima metà della Prova è costituita dalla strada che per anni ha ospitato la P.S. “Pasabocche” del Rally Vallecamonica mentre la seconda parte, estremamente valida e selettiva, viene nuovamente riproposta per intero. La Prova parte in salita (sottobosco umido ed impegnativo) e continua a salire fino al km 11.350: da qui inizia una veloce discesa caratterizzata da fondo stradale sporco di brecciolino e da insidiosissimi avvallamenti dell’asfalto. Raggiunta la Val Palot, dopo un veloce tratto in falsopiano la Prova torna a salire fino a Colle San Zeno (1.400 metri di quota, con possibile rischio neve) per poi ridiscendere verso la Val Trompia con una discesa mozzafiato. Diverse le postazioni per il pubblico, sia nel tratto iniziale che in quello intermedio (prima e dopo l’abitato di Val Palot). Scarse invece le postazioni nell’ultimo tratto di Prova.

La prova di Irma porta i numeri 11 e 14, ed è lunga 18, 570 chilometri. Il passaggio teorico del primo concorrente sarà indicativamente alle ore 9.53 e alle ore 15.39. Quello del primo concorrente del Rally Storico alle ore 11.20 circa (in coda alle moderne). La chiusura della strada sarà dalle 8.15 alle 12.55 e dalle 14.15 alle 17.30. I Comuni interessati sono: Bovegno, Irma, Marmentino, Pertica Alta e Mura.
Il tratto iniziale di questa Prova ha costituito nel 2003 un’anteprima per il Rally 1000 Miglia ed è subito piaciuta a tutti: 6 km in salita, molto tecnici, da Aiale fino a Dosso di Marmentino, attraversando l’abitato di Irma. A Dosso la prova si immette sul tracciato classico della vecchia ‘’Marmentino” fino alla chiesa di bivio Lavino e poi segue la strada per Mura con 7 km in discesa insidiosissimi, caratterizzati da un fondo stradale spesso umido e sporco di brecciolino. Scarse le postazioni per il pubblico, concentrate in prossimità degli abitati di Irma e di Dosso di Marmentino e poi tra Noffo e Mura.

Ultima la Prova Speciale 12 / 15 delle Pertiche, su un percorso di 25 chilometri. Il passaggio teorico del primo concorrente si prevede alle ore 10.33 e alle ore 16.19. Quello del primo concorrente del Rally Storico alle 12.00 circa (in coda alle moderne). La strada rimarrà chiusa al traffico dalle 9.00 alle 13.40 e dalle 15.00 alle 18.15. I comuni interessati sono: Mura, Pertica Alta, Pertica Bassa e Vestone.
La prova inizia un paio di chilometri sopra l’abitato di Nozza: dopo un primo tratto di salita larga e veloce, la strada entra ed esce dal bosco e continua a salire fino all’abitato di Belprato: da qui, un falsopiano insidiosissimo conduce fino a Livemmo dove una “secca” inversione a destra dirige i concorrenti verso Forno Ono. Dopo il tornantino sinistro di Passo S. Rocco, teatro solitamente di un tifo da stadio, inizia il primo tratto in discesa della prova, assai veloce e guidato, che termina con una spettacolare serie di tornanti poco prima dell'abitato di Forno d’Ono dove si deve prestare molta attenzione alla “esse” sul ponte, causa di frequenti stallonamenti e forature. Da qui la strada riprende a salire, alternando tratti con allunghi e tornanti fino all’inversione a destra di Ono Degno che dà inizio all’ultimo tratto in discesa, molto insidioso ed impegnativo, con curve strette e sporche e con una serie di tornanti nel tratto finale che mettono alla frusta freni e gomme. Postazioni per il pubblico concentrate nella parte centrale della prova, in prossimità dell’abitato di Forno Ono, e nel tratto in salita verso Ono Degno.

Foto by MikePhoto
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