«Benemerita», la nuova opera di Severino Del Bono
di Redazione

La presentazione si terrà domani, martedì 15 maggio, in città in un evento di beneficenza a sostegno dell’Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri


Domani, martedì 15 maggio, dalle ore 18 la galleria Colossi Arte Contemporanea di Brescia, ospiterà, negli spazi espositivi di Corsia del Gambero, la presentazione ufficiale dell'opera “Benemerita” dell'artista bresciano Severino Del Bono (Nuvolera, 1966) ispirata alla profonda connessione tra l'Arma dei Carabinieri, il suo profondo e costante impegno civile e l'arte contemporanea. 
 
Non è un caso che, nel 2016, la bandiera dell'Arma sia stata decorata con la Medaglia d'Oro ai benemeriti della cultura e dell'arte per “la meritoria opera svolta a salvaguardia del patrimonio culturale nazionale e internazionale” e il suo Calendario Storico fosse ispirato al tema “I Carabinieri e le Arti”. 
 
Con il supporto del Rotary Club Valle Sabbia (Bs), il presidente, Dot. Ing. Giovanni Pasini, ha deciso di riconoscere l'indefesso e storico contributo dell'Arma dei Carabinieri, realizzando riproduzioni litografiche dell'opera in tiratura limitata che saranno offerte, nel corso dell'evento, a coloro che vorranno generosamente effettuare una donazione. Il ricavato sarà interamente devoluto a sostegno delle attività dell'Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri.

Nell'opera dell'artista, in mostra presso la galleria Colossi che già ha ospitato, nel 2012, la sua mostra personale Fortunae, a cura di Ivan Quaroni, il duplice ruolo storico di questo corpo militare, sia come garante della giustizia e dell'ordine pubblico che a livello assistenziale, è rappresentato metaforicamente, dalla regale presenza di una donna (la Giustizia) bendata con un drappo rosso che reca impressa la fiamma, segno distintivo dell'arma. Il titolo dell'opera richiama il termine utilizzato per designare l'Arma il 24 giugno 1864, in occasione della relazione ufficiale che, in sede parlamentare, la Commissione Affari Interni della Camera diresse al Governo, nella quale si legge: “L'interesse che tutti prendono perché l'Arma dei Carabinieri Reali (parte eletta dell'esercito) proceda di bene in meglio è in ragione appunto del pregio in cui essa è tenuta e degli indefessi e segnalati servigi che la rendono dovunque veramente benemerita del Paese". 
 
La donna, metafora di virtù patriottica, si staglia su uno sfondo nero che richiama i colori delle divise dei carabinieri e sul tricolore della bandiera nazionale, raffigurata con il linguaggio espressivo dell'iper-realismo che da sempre caratterizza la poetica dell'artista, attivo da molti anni sul panorama nazionale e internazionale e da poco invitato dal curatore Paolo Feroce, ad esporre negli spazi di Villa Fiorentina, sede della Fondazione Sorrento, in occasione dell'Internatonal Meeting of Contemporary Art - Sorrento Young Art.
 
Le donne protagoniste dell'arte di Del Bono sono caratterizzate da una cecità alla quale corrisponde, come vediamo nelle sue rappresentazioni artistiche del mondo antico, una capacità di introiettare la visione verso l'interno, quindi un'attitudine alla meditazione come dono divino. Allo stesso modo, alla bellezza esteriore della donna al centro dell'opera Benemerita come emblema della dedizione alla nazione dell'Arma dei Carabinieri, corrispondono doti introspettive; le stesse che ci inducono a riflettere sull'importanza di coloro che si fanno custodi dell'ordine pubblico, anche a rischio della propria vita.

All'evento saranno presenti l'artista, il presidente e i soci del Rotary Club Valle Sabbia, oltre ad alte cariche militari.
 
In foto "Benemerita" (2018) di Severino Del Bono, tempera acrilica su tela, 80x80
 
 
180514_Severino_Del_Bono_Benemerita.jpg