Luce verde per «Pronto Emergenza»
Bilancio positivo per il gruppo di soccorritori che da maggio dovrebbe prendere possesso della nuova sede nei Fondi di Agnosine. Oltre mille gli interventi sulle strade della media Valle Sabbia, 400 dei quali per conto del 118.

Mentre gli operatori di "Pronto Emergenza Volontari in Odolo" si apprestano a cambiare sede, il consuntivo del 2007 rivela ben oltre i mille interventi effettuati, più di 400 dei quali di primo soccorso, per conto del 118.
"Pronto Emergenza Volontari in Odolo" è gruppo del primo soccorso nato nel 1975 all’interno dell’Avis Odolo-Preseglie: «Siamo poi entrati a far parte, pur in autonomia, dell’Associazione Volontari Ambulanza della Vallesabbia, dalla quale - spiega Marsilio Benini, presidente del sodalizio del soccorso odolese - abbiamo "divorziato" a gennaio del 2005, divenendo a tutti gli effetti associazione autonoma».

Gli interventi effettuati nel corso del 2007 sono stati oltre mille (con una crescita del 30 per cento rispetto a due anni prima: nel 2005 erano stati infatti in totale 770), utilizzando tre mezzi attrezzati: «Disponiamo infatti - continua Benini - di due ambulanze, una Fiat Ducato del 2005 che utilizziamo per gli interventi richiesti dal 118, ed una Wolkswagen, arrivata nei primi anni ’90, che viene usata per i viaggi programmati e le dialisi, e di una Renault Megane che, su richiesta, esce in aiuto ad anziani, invalidi e bisognosi. C’è poi il Fiat Doblò della Conca d’Oro che serve Odolo, Agnosine, Sabbio Chiese e Preseglie, che periodicamente è in uso al nostro Gruppo. Infine, tra i nostri "compiti" c’è anche l’invio periodico a Nozza di Vestone, presso l’ambulanza medicalizzata, di un volontario autista che affianchi medico ed infermiere nelle uscite in codice rosso. Questo servizio lo forniamo assieme all’Associazione Volontari Ambulanza della Vallesabbia, che in realtà ne è la titolare».

Attualmente i volontari di "Pronto Emergenza" sono circa 150, e provengono soprattutto da Odolo, da Barghe, da Sabbio Chiese e da Provaglio Vallesabbia, mentre una ventina di loro arrivano da altri Comuni quali Vobarno e Vestone.
Direttore sanitario è, solo dallo scorso ottobre, il dottor Filippo Manelli di Gavardo, che lavora al Pronto soccorso degli Spedali Civili di Brescia: «Oggi - conclude Benini - la nostra sede è a Odolo in via Garibaldi, ma a breve (entro il prossimo mese di maggio) ci trasferiremo ai Fondi di Agnosine, nella struttura che, realizzata dalla Comunità Montana, è oggi la sede della Protezione Civile della Valsabbia».
L’associazione "Pronto Emergenza Volontari in Odolo" offre anche la promozione nelle scuole sul primo soccorso e, grazie ad un gruppo di una quindicina di istruttori Anpas che stanno all’interno dell’associazione, fa formazione a favore dei volontari e degli aspiranti tali.

Massimo Pasinetti da Bresciaoggi
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