Aperti due bandi per le associazioni
di Redazione

C’è tempo fino a venerdì 27 aprile per presentare la domanda di partecipazione ai due bandi aperti dalla Cassa Rurale, con uno stanziamento complessivo di 130.000 euro, a sostegno delle associazioni di volontariato del territorio


Si rinnova anche per il 2018 l’impegno della Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella a sostegno delle associazioni di volontariato del territorio in cui la cassa opera. “Sostenere il lavoro svolto dalle associazioni e dagli enti della nostra zona operativa è un modo per rispondere ai bisogni delle nostre comunità”, spiega Andrea Armanini, presidente della Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella. “Ci consente di essere vicini al territorio e di conoscerne in maniera più approfondita esigenze e richieste, anche grazie alla mediazione di chi, quasi quotidianamente, mette a disposizione tempo e fatica per il bene comune e la crescita culturale, finalità che anche la nostra Cassa persegue e che è un piacere condividere con altri”.
 
Il Consiglio di Amministrazione ha infatti approvato i criteri per l’assegnazione delle risorse a sostegno dell’attività ordinaria del 2018 deliberando l’apertura di due distinti bandi per i quali sono stati stanziati 130.000 euro. “Il principio della mutualità è un pilastro fondante sul quale si basa l’azione della Cassa Rurale, sancito anche nel nostro Statuto – precisa il direttore Donati– e da questo deriva il nostro impegno a favore del mondo del volontariato, che sappiamo essere un vero motore di animazione e aggregazione delle nostre comunità”.
 
Ammonta a 35.000 euro l’importo destinato alle domande da presentare  secondo la modalità “semplificata” e a 95.000 euro quello per la modalità “ordinaria”. La domanda semplificata è destinata a iniziative di utilità sociale rivolte alle comunità del territorio di competenza delle due Casse e realizzate attraverso forme di volontariato ed aggregazione. Prevede un contributo massimo di 500 euro che verrà erogato in un’unica tranche.
 
La domanda ordinaria, invece, è pensata per le associazioni che svolgono una attività più strutturata e continuativa nel corso dell’anno: richiede un maggiore dettaglio nelle informazioni e consente l’assegnazione di un contributo fino al 30% dell’attività complessiva. L’erogazione del finanziamento, inoltre, avverrà in due tranche (il 70%, al momento dell’approvazione e il 30% dopo la rendicontazione dell’attività). Le associazioni interessate potranno scegliere a quale fonte di finanziamento accedere tenendo presente che nell’arco dell’anno solare sarà possibile inoltrare una sola richiesta di intervento.
 
Anche quest’anno sono stati individuati dei settori di intervento che avranno priorità nella valutazione: istruzione/formazione, cultura, sport dilettantistico, promozione turistica ed economica, assistenza sociale, iniziative ricreative e di aggregazione. Spazio, dunque, a iniziative formative di tipo extracurriculare, di educazione alla genitorialità o legate alla musica; ma anche ad attività di qualificazione e aggiornamento delle figure professionali, a corsi, dibattiti, conferenze e tavole rotonde. 
 
E ancora, rassegne teatrali, festival musicali, concorsi fotografici, mostre, iniziative a favore di persone bisognose, in situazioni di disagio o relative alla conciliazione dei tempi lavoro famiglia. Senza dimenticare manifestazioni aggregative, concerti, attività di protezione civile, gruppi antincendio, vigili del fuoco o dei circoli anziani.
 
Per entrambe le domande il termine di presentazione è fissato a venerdì  27 aprile 2018. La modulistica per accedere al finanziamento è disponibile sul sito internet www.lacassarurale.it. oppure presso ogni sportello.
 
 
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