Campagnoli con «Insieme per Agnosine»
di val.
Dei tre candidati Santino Campagnoli, 45 anni, agente assicurativo e promotore finanziario, l’unico che ha gi fatto il sindaco, anche se la sua esperienza iniziata nel 1995 come vicesindaco si interrotta bruscamente alcuni mesi fa.
Dei tre candidati Santino Campagnoli, 45 anni, agente assicurativo e promotore finanziario, è l’unico che ha già fatto il sindaco, anche se la sua esperienza iniziata nel 1995 come vicesindaco si è interrotta bruscamente alcuni mesi fa.
La sua è dunque una candidatura all’insegna della continuità, maturata con lo stesso gruppo che lo ha già affiancato e che è stato allargato a nuovi componenti.
“Dopo non poche titubanze ho ritenuto doveroso accettare la proposta in quanto la fiducia dimostratami mi ripaga della grande amarezza sofferta in occasione dello scioglimento del Consiglio, avvenuto a seguito delle dimissioni di alcuni consiglieri che hanno anteposto motivi di carattere personale e di parte allo spirito di servizio che dovrebbe animare chi amministra” ha affermato Campagnoli su una lettera “accompagnatoria” del programma e che elenca con orgoglio anche le opere realizzate in quattro anni di mandato.
Con “Insieme per Agnosine” il programma detta prima di tutto la tabella di marcia su urbanistica, territorio, ambiente e opere pubbliche, elencando una lunga serie di interventi che vanno dalla riconversione dell’area Rivadossi all’edilizia convenzionata, dal monitoraggio dell’aria per rilevare agenti inquinanti all’utilizzo dell’energia solare, dalla viabilità agli interventi a vario titolo nelle scuole, fino al recupero del patrimonio storico ed artistico.
Poi ecco il capitolo sicurezza, con la videosorveglianza, l’azione educativa e preventiva, gli interventi sulla viabilità ed il sostegno all’importante operato della locale squadra dell’antincendio boschivo.
A seguire la scelta di gestire il ciclo integrato dell’acqua tramite l’Ato, il catasto e molti altri servizi facendo ricorso alle Società di Valle che permettono economia di scala; ecco un corposo libro di intenti per affrontare le problematiche sociali, le politiche giovanili, per aiutare istruzione e cultura, per sostenere le attività economiche.
Infine le tematiche che riguardano lo sport ed il tempo libero, da affidare in gestione ad un “consulta” che possa meglio programmare le iniziative. Appositi assessorati si occuperanno di Politiche giovanili e di problematiche specifiche delle frazioni.
