Utili in crescita ad Agri '90
di Aldo Pasquazzo

Nell'assemblea generale della cooperativa di Storo si è parlato anche della produzione di farina bianca, segale e grano saraceno. Buono l'andamento di castagne e gallette
 



Nel 2017 il frumento ha fatto registrare una produzione di 500 quintali, ossia un 25% in più rispetto all'anno prima. Ora alla cooperativa Agri '90 di Storo l'intenzione sarebbe quella di acquistare un mulino in grado di produrre non solo farina gialla, ma anche bianca. 

Di questo e altro si è parlato qualche giorno fa in occasione dell'assemblea generale della cooperativa, alla quale sono intervenuti il consigliere provinciale Mario Tonina e il presidente dell'ente Bim del Chiese Severino Papaleoni. Entrambi, dopo i saluti di rito, hanno confermato la propria costante presenza a sostegno dell'attività contadina. A condurre i temi dell'assemblea è stato Vigilio Giovanelli, che presiede la fondazione ormai da 28 anni. 
 
Per mostrare quale sia l'andamento della cooperativa, tuttavia, è meglio parlare di numeri. “L'utile dell'anno da poco trascorso è in forte aumento: dai 38.000 € del 2016 si è passati ai 224.000 € dello scorso anno. Un balzo che la dice lunga sullo stato di salute della nostra cooperativa, i cui soci sono ora 130”.
 
L'ex sindaco - che ha inoltre designato la data di domenica 14 ottobre 2018 per il Festival della polenta a Storo – ha parlato poi di grano saraceno, segale e castagne (la produzione di marroni è volata, nel 2017, ad oltre 100 quintali. Riguardo al progetto patate, espletato a rotazione in collaborazione con la Co.P.A.G,  i riscontri risultano positivi, tanto che in futuro anche la zona di Tione potrebbe aggregarsi con questo e con altri prodotti.
 
“Sull'uva fraga – spiega il patron dei contadini con il presidente dell'ente Bim – c'è la prospettiva non solo di creare un marchio doc Valle del Chiese, ma anche di guardare con un certo interesse alla possibile creazione di una rete di irrigazione da realizzare su buona parte della valle”.  
 
Ad incrementare l'operato della coop di via Sorino anche la produzione di gallette e polenta cotta. Quest'ultima è lievitata di parecchio, tanto da raggiungere quota 140 quintali. Sulle gallette la richiesta di mercato è imponente, tanto da convincere la cooperativa ad acquistare quanto prima un'altra pressa. 
 
Sul grano turco nostrano – prodotto principe della coop e della sua campagna – il direttore di Agri '90 Arturo Donati è esplicito. “Quantità e qualità viaggiano in questo caso di pari passo, e non a caso la  coop è finora sempre riuscita a valorizzare la propria immagine e la propria posizione all'interno dei mercati”. 

In foto la pressa per gallette di Agri '90 e il patron della cooperativa Vigilio Giovanelli 
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