L'uomo e la natura
di Redazione
È il titolo della rassegna cinematografica in calendario per i due prossimi venerdì a Storo dedicato al rapporto dell’uomo con l’ambiente, organizzata dall’associazione Doc (Direzione Ostinata e Contraria)
L’associazione Doc (Direzione Ostinata e Contraria) è lieta di invitarti alla rassegna cinematografica “L’uomo e la natura” rassegna che si svolgerà presso il cinema dell’oratorio di Storo, alle ore 21.00 nelle serate di venerdì 9 e 16 marzo 2018 con la proiezione di due film-documentari.
Nella prima serata del 9 marzo verrà proiettato il film documentario “Unlearning”, film del 2015, di Lucio Basadonne, Anna Pollio e Gaia Basadonne, che ci racconterà la storia della classica famiglia Brambilla, ingabbiata in una vita fatta di routine scuola, lavoro, mutuo e bollette che improvvisamente decide di rompere questa monotonia partendo per un viaggio di sei mesi senza soldi riscrivendo il concetto di spazio tempo e di famiglia! Definito della critica "Un invito gentile alla disobbedienza", il documentario racconta non solo il viaggio ma il ritorno in città: come vedranno la loro vecchia vita al loro ritorno? E, soprattutto, la vorranno ancora?
Nella seconda serata, quella del 16 marzo, verrà proiettato il film documentario “Il Vortice Fuori”, film del 2014 di Giorgio Affanni e Andrea Grasselli sulla scelta rivoluzionaria di Claudio Beltramelli che si occupa da solo di una fattoria tradizionale e che coltiva la terra senza usare macchinari. Mentre lavora Claudio racconta la sua scelta di vivere in modo ricco una vita senza fronzoli, tecnologicamente lontana dalla modernità, seguendo un percorso ispirato degli esempi quotidiani della natura. Una prospettiva stimolante e profonda sul consumo sostenibile e sul rapporto tra modernità e natura.
"Questi due film - spiegano gli organizzatori - vogliono portare all’attenzione scelte di vita non convenzionali, fatte nel rispetto dei propri bisogni e dei propri spazi interiori, a contatto con la natura e con ciò che ci circonda, alla ricerca del legame che unisce la nostra anima al centro della terra".
L’ingresso al cinema è gratuito, "perché crediamo fermamente che la partecipazione alle nostre iniziative debba essere il più libera possibile e sicuramente non limitata da questioni economiche, seguendo la filosofia che uno da ciò che può nell'ottica di una partecipazione sempre più consapevole, idea che da 3 anni sembra funzionare molto bene".
