Senza assicurazione in 23
di red.

Tanti gli automobilisti sorpresi in Valle Sabbia privi della prescritta autorizzazione, nei primi due mesi dell’anno


C’è chi non era assicurato da più di un anno, ne era ben cosciente e ha deciso deliberatamente di rischiare. Chi invece ha chiamato in causa errori da parte della propria compagnia assicuratrice, o la banca che non aveva provveduto al bonifico nonostante le disposizioni. Chi si era “semplicemente” dimenticato di assicurare l’auto, ma da diversi mesi.

Insomma, motivazioni tante per un’unica infrazione.

Trasversale, visto che ha messo insieme automobilisti facoltosi con auto di lusso e altri alla guida di un catorcio, autoctoni e stranieri, uomini e donne, valsabbini e di passaggio.

Certo agevolati dai nuovi sistemi
che leggono la targa e restituiscono immediatamente le informazioni, gli agenti della Locale della Valle Sabbia, al comando del dott. Fabio Vallini, hanno fermato subito e direttamente i 23 malcapitati, sequestrando loro il veicolo.

Il dissequestro è poi avvenuto, come prescrivono le norme, solo dopo che è stata pagata la multa (circa 800 euro) e anche l’assicurazione, per almeno sei mesi.
In nessun caso sono stati ritrovati contrassegni contraffatti, anche questo è un dato significativo.

Nel frattempo, fra le altre attività,
è stato rinvenuto a Roè Volciano anche un veicolo rubato nella Bergamasca, una Micra, restituito al legittimo proprietario. Sono in corso indagini per capire cosa ci facesse in Valle.

Lo ricordiamo, l’Aggregazione di polizia locale della Valle Sabbia non si occupa di tutto l’impluvio valsabbino del Chiese.
Partendo da Nord, infatti, rimangono esclusi i territori di Bagolino, Casto, Provaglio Valsabbia, Sabbio Chiese, Vobarno, Vallio Terme.
E quelli al di sotto di Villanuova.

180228_Locale_r.jpg