Ritratti di Santi
di c.f.
Prenderà il via questo mercoledì sera anche nella chiesa parrocchiale di Roè Volciano l’iniziativa quaresimale dei padri carmelitani di Brescia dedicata alla “santità giovane”
Ritorna il tradizionale appuntamento con i “Ritratti di Santi” di padre Antonio Sicari, teologo carmelitano della Comunità di San Pietro a Brescia. Era il 1986 quando ebbe inizio, grazie ad una sua felice intuizione, questo itinerario quaresimale dedicato alla contemplazione del volto dei santi.
Da Brescia il percorso, sostenuto dal Movimento ecclesiale carmelitano, si è esteso a numerose altre città d’Italia e d’Europa: Alcamo, Catania, Enna, Firenze, Palermo, Roma, Siracusa, Trento, Treviso, Venezia, Verona, Bruxelles e Bucarest.
I “Ritratti” di quest’anno sono dedicati alla “Santità Giovane”, prendendo spunto dal Sinodo dei Vescovi sui giovani che si svolgerà nell’ottobre 2018. Saranno presentati i seguenti ritratti: Beato Federico Ozanam (“Il cuore ha sete d’infinito”), Santa Clelia Barbieri (“Risorgimento al femminile”), Beato Piergiorgio Frassati (“L’uomo delle otto beatitudini”), Beato Isidoro Bakanja (“Il martire dello scapolare”) e Beata Irene Stefani (“Madre misericordiosa”).
A Brescia l’itinerario si svolgerà nel modo seguente: i primi quattro martedì di Quaresima (20-27 febbraio; 6-13 marzo) alle 20.30 nella chiesa di San Pietro in castello, con la Messa e la meditazione sul santo a cura di Padre Sicari, canti del Coro San Luca diretto da Rosa Tomasini.
In provincia invece i “Ritratti di Santi” verranno proposti in altre tre parrocchie, fra cui quella di Roè Volciano, dove nella chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli, sono in calendario mercoledì 21 e 28 febbraio, 7e14 marzo, con la Messa e la meditazione, con inizio alle 20.30.
L’ultimo “Ritratto” verrà proposto il 20 marzo nella chiesa delle Grazie a Brescia, alle 20.30, con la Messa e la meditazione. I Ritratti di Santi, ideati e raccontati da padre Sicari, sono diventati una collana di libri tradotti in diverse lingue e diffusosi in tutto il mondo.
