Dal 2005, anno della loro istituzione, i tre corpi di Polizia locale operanti nelle Giudicarie vigilano su strade e aree pubbliche e prestano il loro servizio in occasione di cerimonie ed eventi istituzionali. Collaborano con i Carabinieri e, in caso di emergenza, con i soccorritori, arrivando sempre tempestivamente nelle situazioni di emergenza. 
 

In occasione della ricorrenza patronale di San Sebastiano, svoltasi lo scorso venerdì, 19 gennaio, a Pieve di Bono e Prezzo e preceduta da una Messa in arcipretale celebrata da padre Artemio Uberti, a rappresentare le istituzioni erano presenti alcuni sindaci o i rispettivi delegati, oltre ai presidenti di Bim e Comunità di Valle, rispettivamente Severino Papaleoni e Giorgio Butterini, nonché il consigliere provinciale Mario Tonina. 
 

A fare gli onori di casa è stato Stefano Bertuzzi, la cui giurisdizione di appartenenza comprende l'asse di valle che parte da Breguzzo, Valdaone  sino a Storo. “Siamo frequentemente in strada e gli interventi che si rendono necessari sono innumerevoli. Quasi sempre, quando si muovono i soccorsi, al seguito c'è anche una nostra pattuglia” ha detto Bertuzzi. 
 

Concorda anche il collega Carlo Marchiori. “Tra noi, compresi Carabinieri e Vigili del Fuoco, non c'è solo collaborazione, ma un'intesa che funziona  e che porta risultati. Ci scambiamo le informazioni e quando il nostro intervento si rende necessario operiamo come se fossimo un unico corpo”. Un esempio su tutti, a riprova di ciò, quello di un furto di biciclette sventato lo scorso mese di settembre presso un punto vendita di Cà Rossa grazie all'intervento congiunto di uomini e mezzi delle stazioni di Storo e Tione. 

 

Per questa e altre operazioni, nella ricorrenza del  patrono, Cristina Radoani, Matteo Bonapace, Giuseppe Dedominici e Paolo Zambotti hanno ricevuto un riconoscimento dal Governatore Ugo Rossi.