Guido Beltrami ci ha lasciato
di Aldo Pasquazzo

E' stato il fondatore della Vida (linea Ferrari) e più volte Assessore comunale. Giovedì 21 dicembre, a Darzo, i funerali


Si svolgeranno giovedì pomeriggio, 21 dicembre, alle 14.30 a Darzo i funerali di Guido Beltrami, ragioniere e per anni uomo di riferimento per il paese, ma non solo. Aveva 80 anni e lascia la moglie Luciana e i figli Massimiliano e Nicola. 
 
Da qualche mese a questa parte non stava bene e negli ultimi giorni le sue condizioni si sono aggravate tanto che la scorsa notte si è spento nella sua villa di Darzo, circondato da moglie e figli.

Guido era fratello di Costante - anche lui imprenditore nel comparto inerti e noto maratoneta della Valchiese - e di Renato – anche  lui ragioniere – ma soprattutto uomo emergente  sia nella cooperazione (prima più volte presidente dell' istituto Cassa rurale di Darzo e poi della Valsabbia Paganella) nonché commercialista in ambito locale e lombardo, dove attualmente viveva. La moglie di Guido è sorella di Giuliano Sozzi, numero uno del gruppo Sapes.

Guido era stato più volte assessore a Storo, nell'allora giunta Malfer (anni 70 - 80) ma soprattutto imprenditore e fondatore della storica Vida, la cui realtà dà tuttora lavoro a 22 dipendenti.
 
L'azienda di famiglia, la cui produzione riguarda  la linea meccanica di vetture da corsa e sportive, Formula 1 compresa, era stata da lui fondata nel 1963. “Nel 1992 -  dicono i figli Massimiliano e Nicola - l'attività portata avanti da papà ha avuto uno storico riconoscimento in casa Ferrari.
L'azienda di Maranello aveva riconosciuto a noi il primo premio assoluto come fornitori in ambito  di viteria e boccole destinate alla mitica rossa”.

Da cinque anni a questa parte la Vida si è rinnovata e qualificata ulteriormente, tanto da estendere la sua attività anche in ambito elicotteristico.
 
Dopo la funzione funebre in parrocchiale, la salma sarà tumulata nella tomba di famiglia, dislocata presso il civico camposanto di Darzo.
 
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