Le santelle di Degagna in un libro
La religiositŕ popolare ha lasciato numerosissime tracce anche sul territorio valsabbino. Domani a Eno, con Mario De Ruitz, la presentazione di un libro che ne parla.

La religiosità popolare ha lasciato numerosissime tracce anche sul territorio valsabbino, diventando una sorta di religiosità «diffusa» grazie alla realizzazione di una grande quantità di piccoli edifici sacri. Se ne aprlerà domani nella chiesa di San Martino di Degagna, la frazione di Vobarno.

In questa cornice Mario De Ruitz presenterà il volume intitolato «Antichi itinerari e pietà popolare in Degagna»: un’opera scritta dallo stesso De Ruitz e che descrive capillarmente tutte le numerose santelle della zona erette nei secoli scorsi dagli abitanti come segno di perenne devozione verso la Madonna, il Cristo e numerose figure di santi cari alla comunità di Degagna e al territorio circostante.

Dopo anni di lavoro, di ricerche e di studi specifici su questa particolare devozione popolare, De Ruitz ha composto un volume di grande interesse religioso, iconografico e storico: una sorta di «chicca» in particolare per la comunità di Degagna, e in generale per tutta Vobarno.
La giornata inizierà alle 10,30 con l’accoglienza dei partecipanti alla presentazione nella chiesa di S. Martino. Alle 11 inizierà un breve concerto del coro «Erica» diretto da Enzo Loda, e alle 12 ci sarà la presentazione del volume da parte di Gian Nico Rodighiero, presidente della Corte d’Assise e d’Appello di Venezia.
Dopo gli altri interventi in programma, la mattinata si concluderà col pranzo nel salone dell’oratorio di Degagna.

S.A. da Bresciaoggi