Trovare un notaio a Milano per compravendita immobiliare: come muoversi?
di red.

Comprare csa in città: cosa aspettarci e come scegliere il professionista perfetto per noi



Se dovete trovare un notaio a Milano, sulla carta non è certo una grande impresa: è infatti sufficiente aprire una rubrica telefonica (cartacea o digitale poco importa) e non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Ma se oltre a trovare un notaio a Milano, vogliamo in realtà sceglierlo, ecco allora che le cose iniziano a cambiare un po’.

Se infatti tutti o quasi sanno che si devono rivolgere a uno studio notarile quando si tratta di comprare casa, molti ancora hanno dei dubbi su quale sia il ruolo di questo professionista e, di conseguenza, in base a quali criteri sceglierne uno piuttosto che un altro.

La prima domanda è dunque, cosa fa il notaio in caso di compravendita immobiliare? I suoi compiti sono diversi, ma quelli che possono essere più di interesse ai nostri fini sono tre.
Primo: verificherà che l’immobile che stiamo comprando sia in regola, correttamente accatastato e che non vi siano diritti di terzi su di esso.
Secondo: stilerà e farà firmare sia a noi sia al venditore l’atto che rende effettiva la transizione dell’immobile, cioè il rogito.
Terzo: si occuperà per conto dello Stato di riscuotere una serie di tasse e imposte che poi verserà a nostro nome.

Dunque, l’iter corretto sarebbe: trovo la casa che voglio comprare, cerco un notaio a Milano cui affidarmi, faccio fare le verifiche del caso, firmo eventuali documenti che mi impegnano all’acquisto, passo alla fase del rogito notarile (cui abbinare eventualmente l’atto per il mutuo).

Scelgo un notaio a Milano o altrove? E su quali basi?

Una domanda che potrebbe sorgere spontanea è, se stiamo comprando casa in città, se sia meglio rivolgersi a un notaio di Milano o altrove, specie se attualmente non si vive nel capoluogo.
In questo caso, ricordiamoci che è l’acquirente di norma (salvo specifici accordi) a pagare il notaio e sarà dunque lui a scegliere liberamente a chi rivolgersi: teniamo però conto che sia noi sia la nostra controparte dovremo recarci presso lo studio notarile per sottoscrivere il rogito. Il buonsenso dovrebbe dunque fare da guida su questa scelta. Se si vive in città, non dovrebbe esservi invece ragione per rivolgersi a un professionista fuori dal suo territorio: se decidessimo altrimenti per qualsiasi motivo, parliamone prima con il venditore.

Ora, le basi della scelta: tra le decine di notai operanti a Milano, come mi muovo? Preventivo e localizzazione dello studio sono di certo due elementi che terremo presenti, ma non dovrebbero essere gli unici: contattiamo il notaio, parliamogli, cerchiamo di capire se il servizio che ci offrirà è quello che riteniamo essere giusto per noi, se è disponibile ad ascoltarci e a dedicarci il tempo necessario.

Si tratta di criteri molto personali, ma nello stesso tempo importanti: ricordiamoci infatti che il suo ruolo è molto importante e che la sua consulenza potrebbe rivelarsi preziosa per indicarci possibilità, strade o anche problemi che non avevamo considerato.
Non sottovalutiamo dunque il rapporto che può venire a crearsi tra noi e il professionista che stiamo scegliendo: tra tutti i notai di Milano, ci sarà sicuramente quello che fa esattamente al caso nostro!
 
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