La calata dei Lanzichenecchi
di a.p.

Prenderà il via questo sabato il cammino in quattro tappe organizzato dai Lanzichenecchi di Mindelheim, assieme agli amici dell’Associazione Culturale Lebrac di Storo lungo il tragitto percorso dai mercenari al soldo di Carlo V nel 1526


Da questo sabato 28 a martedì 31 ottobre, i Lanzichenecchi di Mindelheim, assieme agli amici dell’Associazione Culturale Lebrac di Storo, ripercorrono a piedi il cammino che i soldati mercenari già percorsero per la prima volta nel novembre del 1526 per giungere nella Valle del Chiese.

Nel lontano novembre del 1526, provenienti da Mindelheim, i Lanzichenecchi guidati da Jorge Frundsberg, impresario di guerra del grande imperatore della casa d’Austria Carlo V e cognato del Conte Ludovico Lodron, reclutarono soldati e organizzarono la spedizione per la calata verso la Pianura Padana che poi si concluse nel maggio del 1527 con il Sacco di Roma e la prigionia di Papa Clemente VII.

I Lanzichenecchi, che sono 64, in questi quattro giorni percorrono i sentieri come allora nel seguente programma:
Oggi sabato 28 ottobre, iniziano a piedi dal sentiero che dalle Sarche arriva a Lomaso nel Bleggio.

Domani domenica 29 ottobre, sempre a piedi, da Tenno a Lenzumo, in Val di Ledro, e lunedì 30 ottobre, partiranno da Bondone passeranno dalla Calva, attraverseranno Bocca Cocca, per arrivare a Moerna in Valvestino.

L’ultimo giorno martedì 31 ottobre, concluderanno la camminata percorrendo il sentiero che da Capovalle attraversa il Passo Fobia, Passo Cavallino per giungere a Eno di Vobarno, in provincia di Brescia.

“Alla sera, tutti assieme in compagnia grande festa di saluto e al mattino seguente gli amici Lanzichenecchi di Mindelheim rientreranno in Germania”, avverte il presidente Manuel Fasoli.
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