Referendum regionale, aspettando i dati definitivi
di Redazione

In attesa dei dati ufficiali della consultazione, a causa di problemi tecnici nel riversamento dei dati di alcune voting machine, la Valle Sabbia ha registrato una affluenza superiore rispetto al dato stimato del 40% su base regionale


La sperimentazione
del voto elettronico per il referendum regionale per l'autonomia in Lombardia se da un lato non ha creato difficoltà nelle operazioni di voto dall'altro ha mostrato alcune criticità al momento nel conteggio dei voti.

Il sito della regione
fornisce una nota nella quale si afferma che "sono stati conteggiati i voti del 95% delle 24.000 voting machine e la fluenza è pari al 37,07%. La stima del dato finale sulla fluenza oscilla tra il 38 e il 39% per un numero di voti di circa 3 milioni.
Il Sì raccoglie il 95,3% il No il 3,9% le Schede Bianche il restante 0,8%".

Per quanto riguarda l'affluenza in Valsabbi,a sembra che supererà la media regionale, visto che molte sezioni avevano superato il 40% dei votanti già nelle ultime rilevazioni ufficiali delle ore 19:00.

Soddisfazione per l'esito del referendum è stata espressa dal Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, fautore dello stesso, che ha già annunciato di voler avviare la trattativa con il governo per richiedere più autonomia.

Il consigliere regionale valsabbino Gian Antonio Girelli, punta il dito sul dato dell'affluenza, non la soglia fissata da Maroni al 34%, ma quella del 50%, anche alla luce del risultato dell'analogo referendum consultivo in Veneto. «Il dato c’è: sono state investite risorse non indifferenti e si è parlato solo di come hanno funzionato bene i tablet, ma abbiamo buttato tutto questo periodo della consiliatura in Regione, in cui avremmo potuto confrontarci su temi veri».
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