Valsabbini a Marmomac
di Federica Ciampone

Apre i battenti oggi, 27 settembre, a Verona la 52ª edizione di Marmomac. Una ventina le aziende bresciane del settore che hanno aderito, tra cui 5 realtà della Valle Sabbia


Da oggi a sabato 30 settembre 2017 torna alla Fiera di Verona il più importante salone internazionale dedicato alla filiera della pietra naturale, dai prodotti grezzi ai semilavorati e finiti, dai macchinari, tecnologie e accessori per la lavorazione fino alle ultime applicazioni nell’architettura e nel design.

Il comparto lapideo bresciano è il secondo distretto marmifero nazionale dopo quello di Carrara. Poggia sul coordinamento di tre consorzi (Botticino Classico, Valle di Nuvolera e Marmisti Bresciani) ed è composto da 106 imprese che danno lavoro a circa 700 addetti e un indotto di altri 1.500 occupati.
 
Delle 16 realtà del bresciano presenti a Marmomac, 5 sono aziende della Valle Sabbia. Tra le realtà estrattive sono presenti la ditta Lazzarini e la Salvini Marmi di Prevalle e la Euro Mas di Gavardo; per la lavorazione la Olifer di Odolo, mentre per il trattamento del materiale lapideo è presente la Casa dell’Abrasivo di Paitone.
 
Per Nuvolera sono presenti il Consorzio Cavatori della Valle di Nuvolera, la Terreni & Coa e la Marmi Castello. 
 
Le altre realtà aderenti della provincia sono la General Business Service e la Tecnomeccanica di Desenzano, la Porfido F.lli Pedretti di Esine, la Federchemicals di Brescia, la Coop. Operai Cavatori di Botticino, la Ghirardi Stone Contractors di Carpenedolo e la Scalvini Marmi di Breno.
 
Non poteva certo mancare, poi, il Consorzio Produttori Marmo Botticino Classico, che quest’anno festeggia i 30 anni dalla fondazione.  
 
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