Si è tenuta questa domenica a Vallio Terme la festa per il tesseramento della sezione della Bassa Valsabbia dell’ANPI, che raduna i soci dei sei paesi della quadra di Gavardo, comprendente appunto Gavardo, Prevalle, Paitone, Muscoline, Villanuova sul Clisi e Vallio Terme.

Numerosa la partecipazione di soci, un’ottantina, alla cerimonia iniziata con un corteo partito dalla sede degli alpini locali fino al monumento ai caduti, dinnanzi alla chiesa parrocchiale, dove è stata deposta una corona a ricordo dei combattenti per la libertà.

Qui si sono tenuti i discorsi ufficiali a cominciare dal primo cittadino di Vallio Terme, che ha voluto sottolineare come la Resistenza sia stata una ribellione di un popolo che ha voluto riconquistare la libertà. Alla cerimonia era presente, oltre al presidente dell’Anpi della bassa valle Mario Spinetti, il presidente provinciale Lino Pedroni, il quale ha voluto rimarcare come l’Anpi sia da sempre impegnata alla difesa di quei valori di libertà e giustizia fatti propri dalla nostra Carta costituzionale. Da qui l’importanza di farla conoscere alle nuove generazioni, in particolare nella scuola.

Alla cerimonia hanno preso parte le associazioni combattenti e reduci dei sei comuni, e per le amministrazioni locali erano presenti anche il sindaco di Muscoline Albino Zabbialini e il vicesindaco di Prevalle Paolo Catterina.

I soci dell’Anpi della bassa Valsabbia sono circa duecento, una decina soltanto i combattenti partigiani che più di sessant’anni fa parteciparono attivamente alla Resistenza.