Il folk rock che ti farà viaggiare, ballare e sudare
di Redazione
Tocca agli Alzamantes, con un concerto tutto da ballare, chiudere questo mercoledì sera a Gavardo i Viaggi di Acqua, la prima parte di Acque e Terre Festival
Mercoledì 19 luglio, alle ore 21,15, a Gavardo, presso il Chiostro della Scuola Parrocchiale, Monastero di Santa Maria degli Angeli Via S. Maria 24 (con entrata da Via Dossolo, 5) tocca agli Alzamantes, con un concerto tutto da ballare, chiudere i Viaggi di Acqua.
La band composta da Dario Tornaghi voce e fisarmonica, Maddalena Soler voce e violino, Filippo Ferrari voce e chitarra elettrica, Mirko Grilli chitarra acustica, Angelo Merico basso elettrico, Stefano Migliavacca batteria e percussioni, è considerata la folk rock band italiana rivelazione di questi anni che meglio rappresenta l’evoluzione del panorama balfolk italiano.
Un concerto energico e prorompente, tutto da ballare, in cui i balli popolari italiani ed europei vengono riproposti in un format unico e inconfondibile; suoni moderni e travolgenti arricchiscono un repertorio etnomusicale vastissimo che spazia dalle Pizziche Salentine alle Gighe Irlandesi. In collaborazione con Associazione RITMINFOLK
In caso di maltempo presso il Teatro Salone Pio XI via Mangano - Gavardo
Acque e Terre Festival proseguirà poi con il concerto all'alba del 10 agosto, con il Gruppo Caronte, a Prandaglio di Villanuova, e poi riprenderà a fine agosto con le "Memorie di Terra", la seconda parte del festival lungo l'asse del Chiese.
