Musica da raccontare
di c.f.

È in calendario questo sabato 1 luglio presso il giardino di casa Odorici, l'ultimo concerto d'estate della Banda di Roè Volciano


“Da giovinetto in Brescia sua e in Milano
tra studi d’umanità e d’arte
da adulto nella sua villa di Trobiolo
tra disegni di storie scritte…”.


Questa l'epigrafe sulla casa natale a Brescia dello storico Federico Odorici, ma sarà nella villa di Trobiolo, quella villa che lui ha tanto amato, che il Corpo Bandistico di Roè Volciano, diretto dal maestro Davide Sottini, cercherà di emozionarci con il concerto: “Musica da raccontare”.

“Una musica - dice il maestro Sottini -, che vuole farci viaggiare: dovremo liberare la nostra mente, renderla più leggera e lasciarla andare per immaginare luoghi e personaggi lontani e portarli vicino a noi.”

Personaggi di fiabe e storie, antiche e nuove, spesso raccontate ai bambini ma sabato sera raccontate anche ai “grandi” con l’aiuto della musica.

E tra gli affascinanti racconti... una storia vera, la storia di un uomo che ha reso onore al piccolo “Comunello di Trobiolo”.

«Grazie a tutti gli strumentisti – riferisce la presidente della banda Ornella Tura - che han lavorato con impegno e passione; grazie al maestro Davide, sempre presente, attento, preciso, e grazie alla famiglia Odorici per aver dato la possibilità al Corpo Bandistico di Roè Volciano di esibirsi in un angolo di paese così ricco di fascino e di storia: “Terra di Trobiolo, veneranda e sacra terra de’ padri miei…”!».

L’appuntamento è per questo sabato 1 luglio, alle 21, nel giardino di casa Odorici a Trobiolo, di Roè Volciano. In caso di pioggia si terrà nell’auditorium della scuola media.
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