Carambola fra le auto, grave un motociclista
di Val.

Una mancata precedenza la probabile causa prima di un violentissimo incidente avvenuto nella tarda serata di ieri a Carpeneda di Vobarno e che ha coinvolto una motocicletta e due autovetture


L’esatta dinamica è al vaglio della Stradale di Salò, intervenuta sul posto con una pattuglia per i rilievi.
Sembra però che ad invadere la Provinciale IV uscendo da via Villaggio Nuovo, quando mancava un quarto d’ora alle 22, sia stata una Mazda familiare condotta da un uomo del posto.

Una manovra improvvida avvenuta proprio mentre da Vobarno e in direzione di Sabbio Chiese stava sopraggiungendo una moto Suzuki Gsxr alla cui guida c’era un 42 enne, anche lui del posto.

Il motociclista sarebbe finito in pieno nella fiancata sinistra dell’auto che gli ha sbarrato la strada e l’inerzia avrebbe sbattuto lui e la moto prima contro la Fiat Stilo che arrivava dalla parte opposta, alla cui guida c’era un incolpevole vobarnese, poi nell’argine sottostante.

Un volo di diversi metri.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco da Salò, i volontari di Pronto Emergenza da Odolo e la medicalizzata da Gavardo, mentre dalla centrale operativa del 112 hanno fatto alzare in volo notturno l’eliambulanza da Brescia.

Drammatica la scena che i soccorritori si sono ritrovati a dover affrontare: il motociclista era finito in mezzo ai rovi, distante anche dalla motocicletta, ed era ferito gravemente.

Per poterlo trovare, soccorrere e poi recuperare, è stato necessario utilizzare fotocellule e corde dei pompieri.
Con l’ambulanza, il 42 enne è stato poi trasferito fino a Vestone, dove nel frattempo era atterrato l’elicottero che in volo l’ha poi portato fino al Civile di Brescia.

L’uomo è sempre rimasto cosciente.
Questo, nonostante i medici del Pronto soccorso si siano riservati la prognosi, dà buone speranze in merito alle sue condizioni.

Pochi i disagi per il traffico: la Provinciale IV, in quel tratto, è stata soppiantata quasi completamente dalla Variante, che in quei minuti stava sopportando gli ultimi rientri dei vacanzieri.

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