Il fattore tempo
di Eldea Ronchi

Pubblichiamo volentieri un contributo di Eldea Ronchi che affrontando le problematiche legate al gioco d'azzardo suggerisce di ribaltare la prospettiva: dalla negazione alla proposta

 
Sono ormai in molti a segnalare il pericolo che deriva dal gioco d'azzardo.
Articoli sui giornali, statistiche, ma anche le conoscenze delle nostre piccole realtà ci inquietano e dovrebbero metterci in allerta.
Il pericolo di finire in una situazione tragica per se stessi e per la propria famiglia è assolutamente reale e concreto.

Allora perchè
le esortazioni all'attenzione e alla moderazione vengono ignorate e tutti i consigli di “NON” esagerare nel gioco vengono disattesi?

Una risposta
piuttosto facile potrebbe essere che il gioco viene pubblicizzato con tecniche molto sottili e invasive per la nostra psiche e inoltre chi gioca alle slot, per esempio, è anche preda degli stimoli visivi e uditivi che esse emettono, stimoli che condizionano il cervello.

Mi chiedo quali possano essere le argomentazioni più incisive e capaci di farsi ascoltare che non comincino con una negazione del tipo “NON FARE.......”, “NON GIOCARE....” ma al contrario con un'esortazione, “FAI....”.

Prendiamo il fattore TEMPO
per esempio: cosa posso fare nel tempo che ho a disposizione anziché spenderlo chiuso in un bar, al buio, fermo davanti a tante luci colorate che si muovono mentre io posso solo muovere un dito e a volte neanche quello?

Qui potrei fare un elenco delle mille possibilità che ognuno ha ma bastano un paio di suggerimenti aperti. 
Fate qualche cosa che vi piace, magari una piccola cosa ma che sia possibile da realizzare.
State in compagnia, insieme agli altri, amici o conoscenti.

Il tempo è un bene prezioso, è nostro, ognuno di noi ha il proprio, possiamo farcelo rubare dal gioco d'azzardo insieme ai soldi oppure impiegarlo, magari anche con un po' di fatica, per costruire un mondo migliore intorno a noi.

 
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