Torna a crescere la quotazione della Valsabbina
di Giancarlo Marchesi

Torna a crescere il prezzo dell’azione della Banca Valsabbina. Dopo diversi mesi durante i quali era rimasto stabile a quota a 20,10 euro, il titolo da alcune settimane ha ripreso a salire.

Torna a crescere il prezzo dell’azione della Banca Valsabbina. Dopo diversi mesi durante i quali era rimasto stabile a quota a 20,10 euro, il titolo della banca fondata 110 anni fa da professionisti e possidenti valsabbini legati alla corrente del Partito liberale vicina all’onorevole Giuseppe Zanardelli, da alcune settimane ha ripreso a salire.

All’ultima asta, quella di venerdì 29 febbraio, che ha visto passare di mano 6.481 titoli, l’azione ha toccato i 20,50 euro, incrementando di 20 centesimi il prezzo fissato all’asta della settimana precedente (22 febbraio), dove il titolo aveva fatto registrate una quotazione di 20.30 euro.

Il rinnovato interesse per l’azione Valsabbina è forse da mettere in relazione con il varo di nuove filiali che incrementeranno la rete commerciale dell’istituto di credito vestonese.
Proprio ieri è stata inaugurata la filiale di Manerbio, in via Mazzini 17, inserita nell'area della Bassa Bresciana. La nuova agenzia è diretta da Riccardo Alberti.

A breve è prevista anche l'apertura di altre tre agenzie: a Carpenedolo, in via De Gasperi; a Brescia, in via Viotto 5 (traversa di via Corsica); a Desenzano in via Custoza 58.
Ad oggi la rete commerciale dell'istituto si compone di 48 filiali e 4 sportelli di tesoreria dislocati nelle province di Brescia, Trento e Mantova.
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