La Pin-up valsabbina premiata a Las Vegas
di c.f.
Molto soddisfatta la “nostra” Pin-up valsabbina Heloise Bow Flapper, nome d’arte di Desiré Tognazzi, della sua avventura americana che al contest di Las Vegas ha vinto il premio per il miglior make up
È tornata carica di entusiasmo e pure con un bel riconoscimento dal constest di Las Vegas, la “nostra” Pin up valsabbina Heloise Bow Flapper, nome d’arte di Desiré Tognazzi, di Casto.
Ci facciamo raccontare direttamente da lei questa avventura.
Desiré, com’è stata la tua avventura negli States?
«Il festival “Viva Las Vegas Rockabilly Weekend” è veramente un evento colossale: migliaia di partecipanti vestiti a tema, più di 800 auto americane d'epoca pre 1962, tantissimi gruppi rockabilly e personaggi famosi, tra cui Lee Rocker e Dita Von Tease, spettacoli burlesque, workshop di ogni tipo, gente veramente da tutto il mondo riunita all'hotel casino “The Orleans” con l'unica passione per il vintage anni 50».
E com’è andata?
«È andata benissimo! Oltre all'onore e al privilegio di essere tra le 12 finaliste mondiali di questo contest pinup più prestigioso dell'universo, sono riuscita ad arrivare a casa con un premio, ovvero Best Make up!
La vincitrice assoluta, ovvero Miss Viva Las Vegas è Monique Sweet, dolcissima bambola neozelandese che si è accaparrata il massimo dei voti del pubblico oltre che della giuria.
Sono poi state incoronate anche la seconda Dariel Dearlove, neozelandese anche lei, e The Dutch Pinup, olandese, terza sul podio.
Inoltre, la giuria ha premiato Lucy Luxe, australiana, per il miglior vestito (Best Dress), Lily White, americana, per miglior acconciatura (Best Hairstyle) e per miglior trucco (Best Make up), io, in arte Heloise Bow Flapper, prima italiana della storia di questo festival.
Oltre al prestigio del premio, sono sulla rivista di settore “Viva La Femme” come pin-up ufficiale del Viva Las Vegas Rockabilly Weekend e comparirò nel prossimo filmato ufficiale».
Una bella soddisfazione! E come ti sei preparata per l’evento?
«Il mio abito, confezionato da Mirna Bonazza, sarta di Concesio, e dipinto a mano dalla stilista in erba Elena Rende, e il mio cappellino da Miss Flapper confezionato da Sonia Conca di Milano, hanno ricevuto i complimenti delle migliori vintage stylist del mondo e ne sono molto fiera».
Chi ti ha accompagnato in America?
«Sono andata con mio marito Fabio e il nostro amico Manuel, che ringrazio per avermi accompagnato e scortato in questa avventura oltreoceano, e ancora una volta grazie a voi di Vallesabbianews e a tutti quelli che mi hanno votato online. Avete reso possibile il mio sogno americano!».
In foto alcuni momenti dell’evento
