Volti nuovi e giovani per il circolo gavardese
di Luca Cortini

Tanti giovani, e volti nuovi, fra le nomine del neonato circolo del Partito Democratico gavardese. Fra gli obiettivi, quello di coinvolgere i giovani sulle questioni politiche come sulle problematiche amministrative locali.

Certo non si può dire che il circolo di Gavardo del Partito democratico non abbia seguito la tanto proclamata via del rinnovamento. Le nomine dell'organigramma dirigenziale della sezione dimostrano che l'invito a inserire volti nuovi, arrivato a chiare lettere dal leader Walter Veltroni, è stato preso sul serio. Basta guardare il portavoce: Diego Ortolani, classe 1976, di professione ingegnere, alla guida dei giovani della Margherita locale nei mesi che hanno preceduto la fusione con i Ds e la nascita del Pd. Un'esperienza politica utile, che non si è sviluppata però in sedi amministrative, quindi slegata dalle dinamiche di potere.

Questa caratteristica sembra essere stata una delle più considerate al momento della scelta, come confermano le altre nomine, che riguardano la gestione operativa del partito. L'organizzazione è stata affidata a Daniela Bresciani, soprapontina nata nel 1983, eletta anche come rappresentante dei gavardesi nel coordinamento provinciale, insieme a Manuel Antonini, attuale capogruppo di maggioranza nel Consiglio comunale; le relazioni con l'elettorato e l'informazione alla cittadinanza saranno invece di competenza di Elisa Toffolo (1982), affiancata per la comunicazione e i rapporti con la stampa da Alberto Zanetti (1985), subito impegnato a spiegare come si muoveranno i democratici di Gavardo nei mesi a venire: «dobbiamo partire da un dato: alle elezioni del 27 gennaio hanno partecipato 146 persone. Si tratta di un ottimo risultato, anche se non eccelso dal punto di vista del contributo giovanile. Ecco perché uno degli obiettivi che ci poniamo è proprio quello di far riavvicinare i giovani alla politica e alle questioni locali. Siamo invece soddisfatti dal punto di vista del rinnovamento, perché con i metodi adottati per la creazione del coordinamento abbiamo coinvolto donne e uomini che prima vedevano la politica lontana. Il Pd gavardese è riuscito ad intercettare un'insistente richiesta di partecipazione; quella vera, che non si risolve nella semplice decisione sul nome del partito ma, prima di tutto, nella scelta delle persone. Anche per questo abbiamo deciso di tenere aperta a tutti la sede di via Dietro la chiesa ogni martedì sera».

«Fra gli obiettivi - conclude Zanetti - anche l'impegno per consolidare la proficua esperienza amministrativa in corso, per continuare a far prevalere la politica fatta in modo pulito e per passione».
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