La Locale contro i «furbetti del sacchettino»
di red.

Ispezione dei sacchetti, appostamenti in borghese e telecamere mobili. In questo modo gli agenti gavardesi coordinati dal comandante Luca Quinzani contrastano il "vizio" dell'abbandono dei rifiuti. Con discreto successo

 
Nonostante ripetuti inviti e ammonimenti e la collaborazione di alcuni cittadini “indignati” che di iniziativa puliscono e raccolgono rifiuti lasciati sui marciapiedi, anche a Gavardo il problema del corretto conferimento dei rifiuti nei punti di raccolta rimane d’attualità.

Quasi ogni giorno infatti un addetto del Comune raccoglie i rifiuti lasciati fuori dai cassonetti e la società addetta alla raccolta segnala lo smaltimento indifferenziato dei materiali negli appositi cassonetti.

La polizia locale di Gavardo ha messo in atto un’attività di contrasto con ispezione dei sacchetti, appostamenti in borghese e monitoraggi delle postazioni con l’ausilio di una telecamera mobile ed i risultati non si sono fatti attendere.

Da settembre dello scorso anno fino ad oggi, infatti, il controllo di 41 postazioni di cassonetti e 108 giorni di registrazione e monitoraggio, fanno sapere dal Comando, sono state elevate 37 sanzioni, delle quali 7 per abbandoni fuori dal cassonetto, 27 per conferimenti non corretti nei cassonetti per la raccolta differenziata e 3 per abbandono di rifiuti nei "box green" per la raccolta dei rifiuti vegetali.
 
«Attenersi alle norme sullo smaltimento dei rifiuti, oltre che un dovere civico - ha aggiunto il Comandante -, rappresenta rispetto per l’ambiente e risparmi di denaro per la cittadinanza».
 
 
170413_gavardo_vigili.jpg